Secondogenito (Londra 1155 - Martel 1183) di Enrico II d'Inghilterra. Nel 1156 dal padre, sovrano dell'Inghilterra, della Normandia e dell'Angiò, fu nominato erede al trono (mentre ai fratelli Riccardo [...] a Westminster. Ma non dispose, neppure durante le assenze di Enrico, di alcun potere effettivo: sicché, dopo aspre insistenze, di rifiuto del padre, si rifugiò in Francia dando il segno dribellione. Enrico II riuscì però ad aver ragione dei nemici ...
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Primogenito (Le Mans 1133 - Chinon 1189) di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò e di Matilde, figlia di Enrico I. Salì al trono nel 1154. Riprese la lotta contro l'autonomia baronale, avviò una riforma [...] gli ultimi anni del suo regno furono angustiati dalle lotte dei figli tra loro e contro di lui; morto ilgiovaneEnrico nel 1183, Riccardo si ribellò quando E. volle assegnare l'Aquitania al figlio Giovanni. Dopo una prima riconciliazione, Riccardo ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] e divenuto nel febbraio 1953 assistente di ruolo presso l’Istituto universitario di microbiologia di Roma – si associarono anche ilgiovaneEnrico Calef, che proprio con Graziosi discusse la tesi di laurea sul suicidio fagico da P32 assimilato, e ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] ad ambedue le parti: in cambio del riconoscimento di Alessandro III G. sostenne infatti il progetto di Enrico II d'Inghilterra di fare sposare suo figlio ed erede EnricoilGiovane, di sei anni, con Margherita, figlia di Luigi VII di Francia, di due ...
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ALTAN (Altano), Enrico, il Vecchio
Anna Buiatti
Nacque da Giovanni Battista probabilmente a Salvarolo (Pramaggiore, Veneto), circa il 1570; studiò prima con un precettore, poi al Collegio Romano a Roma [...] Udine, s. 6, V (1938-39), pp. 23-39; G. Marchetti, Friuli. Uomini e tempi, Udine 1959, p.739. Per Enrico A. ilGiovane v. oltre il Liruti, lo Zambaldi, ecc., B. Chiudo, Romilda (Hist. Lang. IV, 37): Studio di leggenda, in Nuovo arch. veneto, XL (1920 ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] acuto" (Chronicon, p. 75).
Dal 1174 al 1178 ilgiovane E. partecipò alla quinta spedizione del Padre in Italia, nel intera campagna e a ritornare in Germania. Lo aveva preceduto il figlio di Enricoil Leone, che E. VI aveva portato con sé come ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] di Gorizia Alberto (II), suo zio; quindi Enrico, duca di Carinzia e conte del Tirolo, pure strettamente imparentato con i conti di Gorizia, il quale mori nel 1335; e infine Ottone d'Austria, ilgiovane fratello del deposto re Federico. Nello stesso ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] gusto dell'epoca.
In seguito lo stesso Aurispa, passato nel 1427 a Ferrara come precettore di Meliaduce d'Este, raccomandò ilgiovane E. all'amico Francesco Filelfo, che si trovava a Bologna, come risulta da una lettera di risposta scritta da questo ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] di Roma. Questi riconobbe subito l'eccezionalità del giovane e da allora in poi si adoperò per indirizzarlo tratta gli elettroni di un atomo o i nucleoni di un nucleo (quando il loro numero sia sufficientemente grande) come un gas di F. - Dirac ...
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Re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (Goslar 1050 - Liegi 1106), figlio dell'imperatore Enrico III e di Agnese di Poitiers. Succedette al padre ancora bambino (1056); diventato maggiorenne, [...] : restituì a Goffredo il ducato di Lorena, di cui Enrico III l'aveva privato; affidò il governo dell'Impero, insieme impadronirsi della persona del giovane re per concentrare nelle proprie mani il governo effettivo dell'Impero. Il colpo riuscì: nel ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...