FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] caso "tutti i marxisti, i genuini come gli stessi revisionisti, a qualunque scuola appartenessero, si rifiutarono di riconoscere EnricoFerri come uno di loro" (Michels, p. 149). Non meno severo sarà, in epoche successive, il giudizio di studiosi ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] repressione egli si mette a disposizione di EnricoFerri, al quale il gruppo parlamentare socialista aveva Lazzarini, Firenze 1947, pp. 32-36; si veda inoltre, del Ferri, l'articolo Il decimo natalizio dell'"Avanti!". Ricordi, aneddoti, speranze, in ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] del codice penale istituita nel settembre 1919 dal ministro Ludovico Mortara e presieduta da EnricoFerri, che nel 1921 aveva concluso i suoi lavori con il "progetto Ferri", in larga parte poi trasfuso nel codice Rocco. Del resto, come giurista e ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] E per testimoniare l'identità di volontà politica tra le varie correnti democratiche egli, insieme con altri due avvocati radicali, EnricoFerri e Ettore Sacchi, difese i braccianti e i lavoratori che nel 11886 erano stati arrestati per aver promosso ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] Roma 1918; La riforma della scuola normale, ibid. 1918; A proposito del delitto di eccessiva velocità, in Scritti in onore di EnricoFerri, Torino 1929, pp. 45-49; Delitti contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio, in Trattato di diritto ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] I. Bonomi l'apertura ai ceti medi agricoli, si schierò con la corrente intransigente rivoluzionaria, guidata da EnricoFerri, che osteggiava l'alleanza elettorale con le forze democratiche. E quando nel dicembre 1902, proprio grazie all'alleanza ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] parte di repubblicani come Gennaro Bovio (Il ministro Pantano e la questione repubblicana, Napoli 1906), sia di socialisti come EnricoFerri (Parli Pantano! De profundis, Firenze 1906). L’accordo fra Sonnino e Pantano, «due uomini politici, cioè, che ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] , dichiarandosi nell'imminenza del congresso di Bologna (9-11 apr. 1904), a favore della mozione integralista di EnricoFerri.
Nel gennaio 1905, forse amareggiato da quella che riteneva una persecuzione giudiziaria nei suoi confronti (il 27 luglio ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] codice civile. L’impronta positivistica della scuola bolognese, di cui era massimo esponente il futuro leader socialista EnricoFerri, divenne un tratto permanente della sua formazione, come dimostrò anche la sua produzione successiva, ispirata a un ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] con la decisione dello sciopero del settembre 1904; abbandonò l'Avanti! nel 1903, quando Bissolati dové lasciame la direzione a EnricoFerri, e fino al 1909 fu corrispondente da Roma del quotidiano milanese Il Tempo, di Claudio Treves, e de Il Lavoro ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
baudiano
agg. Di Pippo Baudo, proprio del suo stile e della sua maniera di condurre spettacoli televisivi. ◆ In serata, si è poi accesa la polemica con Enrico Papi: «L’era baudiana è finita», ha ironizzato Enrico Papi commentando il calo di...