Penalista, oratore e uomo politico italiano (S. Benedetto Po 1856 - Roma 1929). Appartenente all'estrema sinistra e militante nel partito socialista (a capo della corrente cosiddetta integralista), ne divenne uno degli esponenti di maggior rilievo. Fu il rappresentante massimo della scuola positiva di diritto penale e il fondatore della sociologia criminale. Sua opera maggiore è Sociologia criminale ...
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Magistrato e uomo politico italiano (La Spezia 1942 - Pontremoli, Massa-Carrara, 2020). Laureato in Giurisprudenza presso l'università di Firenze, entrato in magistratura nel 1970, è stato membro del CSM dal 1976 al 1981. Esponente del Partito Socialista Democratico Italiano, di cui è stato segretario dal 1993 al 1995, è stato Ministro dei lavori pubblici dal 1988 al 1989, divenendo noto per la misura ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] di studî che fu detta "scuola positiva" (o sociologica o antropologica) del diritto penale. Cesare Lombroso (1835-1909), EnricoFerri (1856-1929), Raffaele Garofalo (nato nel 1852) sono gl'iniziatori di questo largo e vivace movimento. Ciascuno di ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] che segna la nascita della criminologia scientifica. L'opera lombrosiana doveva essere completata poi da quelle di EnricoFerri, professore di diritto e sociologo, autore di una celebre Sociologia criminale (1881), e di Raffaele Garofalo, magistrato ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] universitaria: al suo magistero bolognese si sarebbero poi riferiti a diverso titolo, fra i tanti, Roberto Grossi ed EnricoFerri, più indirettamente Achille Loria ed Emilio Costa, ma soprattutto Giuseppe Brini, il più caro degli allievi, che dedicò ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] E per testimoniare l'identità di volontà politica tra le varie correnti democratiche egli, insieme con altri due avvocati radicali, EnricoFerri e Ettore Sacchi, difese i braccianti e i lavoratori che nel 11886 erano stati arrestati per aver promosso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] ricorreva ben sessanta volte nel solo 1° capitolo de I nuovi orizzonti del diritto e della procedura penale (1881) di EnricoFerri, il che era la prova di come l’aggettivo rendesse bene i contenuti del sistema dialettico della «nuova scuola». Egli ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] (p. 13); un radicato organicismo; un tendenziale antigermanesimo; una particolare attenzione alla "scuola positiva" (in particolare EnricoFerri e Cesare Lombroso: pp. 54, 56) e all'analisi sociologica dei comportamenti collettivi (p. 43); numerose ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] Roma 1918; La riforma della scuola normale, ibid. 1918; A proposito del delitto di eccessiva velocità, in Scritti in onore di EnricoFerri, Torino 1929, pp. 45-49; Delitti contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio, in Trattato di diritto ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] dei moderati e dei conservatori, Fradeletto si impose con largo margine al primo turno su Tiepolo e sul socialista EnricoFerri. Iniziò così la sua attività parlamentare e la sua militanza tra le file del partito radicale(283), destinate come ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
baudiano
agg. Di Pippo Baudo, proprio del suo stile e della sua maniera di condurre spettacoli televisivi. ◆ In serata, si è poi accesa la polemica con Enrico Papi: «L’era baudiana è finita», ha ironizzato Enrico Papi commentando il calo di...