ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] , dove giunse il 16 ag. 1573, fu però inutile, poiché l'inaspettata elezione al trono di Polonia di Enricod'Angiò fece naufragare l'ambizioso progetto. Enrico e la corte francese non acconsentirono in alcun modo a che il duca Alfonso o chi per lui ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] alla presenza del re tra il pomeriggio e la sera del 23 agosto, insieme con la regina madre, Birago, Gonzaga, Enricod'Angiò, il maresciallo Gaspar de Tavannes e pochi altri. Il contenuto delle discussioni tenute in questa occasione resta avvolto nel ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] non cede fu perché, a detta dell'opinione circolante, non è attuato un piano suggerito dal G. -, accompagna poi il duca Enricod'Angiò nel suo viaggio alla volta del Regno polacco. Reduce dalla Polonia e prossimo a Venezia, il G. - così informa il 12 ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] , seguiva il Coligny, facendogli temere un prossimo attentato.
L'ora della vendetta suonò sei anni dopo, quando Caterina de' Medici ed Enricod'Angiò, all'insaputa di Carlo IX, chiesero all'E. di elimìnare il Coligny. L'E. ne discusse con i figli e ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] luogo presso Parigi, in hortis suburbanis,il 19 ag. 1573, in onore degli ambasciatori polacchi alla vigilia della partenza di Enricod'Angiò per il trono di Polonia. Orlando di Lasso ne aveva scritta la musica, Jean Dorat il testo (primo esempio in ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] , ma i successivi accordi della Repubblica con Amuràt III fecero definitivamente svanire questa prospettiva. Nel luglio del 1573 Enricod'Angiò, eletto al trono di Polonia, offrì al B. le cariche di gentiluomo di camera e di ciambellano, invitandolo ...
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ALAMANNI, Niccolò
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Luigi e da Alessandra di Battista Serristori. Seguì il padre esule prima al servizio del cardinale Ippolito d'Este (durante l'ambasciata che [...] di Toscana.
Nel 1573 partecipò all'assedio della Rochelle, con il titolo di vice-ammiraglio agli ordini del duca Enricod'Angiò, ed ebbe parte importante nell'operazione di blocco del porto per mezzo dell'affondamento di navi cariche di pietre ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] determinarono. Fu testimone nel 1257 di un accordo tra re Luigi IX di Francia e suo fratello Carlo d'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui per gli affari inglesi (fatto che smentisce quasi certamente le accuse avanzate ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Siena e gli altri ghibellini toscani: la ratifica segui il 1º dic. 1267 a Roma alla presenza di Enrico. La nuova lega ghibellina dichiarò Carlo d'Angiò nemico comune e si assunse inoltre il compito di tutelare i diritti di Corradino e dell'Impero. E ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] papa si era ritirato durante il conflitto con Carlo III d'Angiò-Durazzo. La nomina fu pubblicata il 7 genn. 1385, D. una pensione annua di 100 fiorini d'oro sulle entrate di quel monastero.
Insieme con l'altro cardinale napoletano Enrico Minutoli il D ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....