CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] e severo, possedeva una discreta cultura, leggeva molto e scriveva drammi nello stile del tempo. La madre, Calliope Ferrigni de Pisone, era nipote di A. Ranieri, amico del Leopardi, ospitato, durante il ...
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RICCIARDI, Giuseppe
Luca Di Mauro
RICCIARDI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 19 luglio 1808 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre, avvocato originario della Capitanata, [...] di qualsiasi sospetto di compromesso politico, ma inadatto a gestire realisticamente la cosa pubblica: perfino EnrichettaCapecelatro Carafa d’Andria, imparentata con la famiglia Ricciardi, lo avrebbe ricordato come «repubblicano fiero ed onesto ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] entrato nell'arma di cavalleria, dove raggiungerà, nella riserva, il grado di maggiore. Il 10 apr. 1885 aveva sposato EnrichettaCapecelatro, scrittrice e dama di palazzo, a Napoli, della regina Margherita. Il C. si era impegnato nel campo letterario ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] nel 1783, Maria Antonia nel 1784, Maria Clotilde nel 1786, Enrichetta Maria nel 1787, Carlo Gennaro nel 1788. La prolificità dei analitico ed interpretativo, risultano le recenti opere di D. Capecelatro Gaudioso, F. I di Borbone re illuminista, Napoli ...
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RICCIARDI, Irene
Flavia Caporuscio
RICCIARDI, Irene. – Nacque a Napoli il 14 novembre 1802 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre fu avvocato, consigliere di Stato sotto [...] rimase sempre legata nonostante i ripetuti tradimenti di lui. Come avrebbe ricordato la nipote Enrichetta, infatti, la zia, che «non era bella e zoppicava» (Capecelatro Carafa, 1926, p. 6), a causa della coxalgia che la afflisse sin dalla nascita ...
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