Asceta (n. Valeria, Pannonia - m. Lérins prima del 521); discepolo di san Severino e dello zio Costanzo vescovo di Lauriaco (Lorch), entrò nella vita monastica in Pannonia; durante l'invasione dei Rugi [...] (488), si rifugiò in Italia nella valle dell'Adda, poi presso la tomba di san Felice di Como, ove si formò una piccola comunità, che A. lasciò per passare a Lérins; la sua vita è narrata da Ennodio. Festa, 28 dicembre. ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] il danno, anzi, a mala pena se ne accorsero. Se è vero che la ricercatezza stilistica delle lettere di Ennodio, rifuggendo da asprezze linguistiche per amore dell'equilibrio nella forma espressiva, finisce spesso per piegare ai propri fini oltre che ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] . Non si sa né quando né perché O. entrò nelle gerarchie della Chiesa. Unico punto di riferimento al proposito è quanto dice Ennodio, vescovo di Pavia e amico di O., come già lo era stato di Simmaco: egli lo colloca in un tempo di poco posteriore ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] a Milano. Egli si dichiara infatti "proprius concivis" del santo vescovo Ambrogio e dice che suo padrino di battesimo era stato Ennodio, il quale fu appunto diacono della Chiesa milanese almeno dal 499 sino al 511 (o al 514), quando divenne vescovo ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] sull'arte dei drappieri a Padova, cui seguiva, l'anno seguente, un brillante saggio su Un passo dubbio di Ennodio, che metteva in evidenza la già profonda influenza della scuola di Vittorio Lazzarini, maestro di scienza paleografica e propugnatore ...
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CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] con due nobili romani, Renato Marzio e Petronio, allora in visita a Bisanzio. Nel 511-512 il C., come ricorda Ennodio, era membro del Senato romano. Nel 521, poi, venne nominato da Teodorico magister officiorum (Sundwall): tale nomina deve, con ogni ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] di Fringillo, suo "horrearius". Dopo questa data più nulla ci dicono le fonti di lui.
Fonti e Bibl.: Magni Felicis Ennodii Opusculum VI, Rhetorica, a cura di F. Vogel, in Mon. Germ. hist., Auctores antiquissimi, VII, Berolini 1885, p. 345; Cassiodori ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] , furono in un primo tempo sostituiti con elementi più moderati: a Onorato subentrò nella questura un antico allievo di Ennodio, quell'Ambrogio, la cui chiamata rappresenta un successo delle tendenze favorevoli a un accordo tra Romani e Goti con ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] fosse cristiano.
P. Courcelle
Fonti e Bibl.: Le fonti cui ricorrere per la vita di B. sono, tra quelle contemporanee: M. F. Ennodii Opera, a cura di F. Vogel, in Mon. Germ. Histor., Auct. Antiquiss., VII, Berolini 1885, pp. 217 s. (Epist. VI, 6), 236 ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] di Eberardo Alemanno, l'Anticludianus di Alano di Lilla; e poi gli antichi poeti cristiani: Iuvenco, Draconzio, Prudenzio, Sedulio, Ennodio, Boezio.
Il risultato è spesso (per cedere la parola al Velli) quello di "una pronunciata intensità di effetti ...
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