Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] ). Le iscrizioni rivelano alcuni particolari della disposizione interna degli antichi battisteri. Per esempio da una epigrafe composta da Ennodio si sa che nel battistero di S. Stefano in Milano l'acqua scaturiva dalle fauci di un leone (Mai ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] fosse cristiano.
P. Courcelle
Fonti e Bibl.: Le fonti cui ricorrere per la vita di B. sono, tra quelle contemporanee: M. F. Ennodii Opera, a cura di F. Vogel, in Mon. Germ. Histor., Auct. Antiquiss., VII, Berolini 1885, pp. 217 s. (Epist. VI, 6), 236 ...
Leggi Tutto
RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
*
Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] par sfrondare in parte la maniera secolare, non sdegna però di servirsi dei mezzi della retorica per conseguire l'effetto. Ennodio più di alcun altro è imbevuto di retorica: la insegna, la applica, la esercita nei giovani adepti, e, nel tesserne ...
Leggi Tutto
(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] Sulpicia, a Plinio, ad Ausonio, a Claudiano, ai poeti dell'Antologia, a Claudio Namaziano, Apollinare Sidonio, Sedulio, Draconzio, Ennodio e poi ai poetae latini minores (V, 361 segg., Baehrens), fino a Massimiano e agli elegi recurrentes, puri ludi ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Francesco Cognasso
. Comparsi nella storia della Gallia romana già nel sec. III d. C., solo alla fine del sec. V diventano l'elemento predominante. La loro storia prima dell'installamento nella [...] ., 11, 10). Di qualche tempio barbarico abbiamo traccia in scrittori del sec. VI, ma sono pochissimi casi. Secondo Ennodio (Vita Ant., 13) i Franchi avrebbero usato anche i sacrifici di vittime umane. La tarda conversione al cristianesimo, iniziatasi ...
Leggi Tutto
Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] dicono anche i Maestri che pur appaiono, della cultura e della letteratura classica, pienamente partecipi: il vescovo papiense Ennodio, che pure scrive esattamente come i retori pagani, che, dunque, ha perfettamente assimilato l'arte secolare dello ...
Leggi Tutto
MOGLIO, Pietro
Leonardo Quaquarelli
da (Petrus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio, Pietro della Retorica). – Proveniente da una famiglia originaria della prima collina bolognese (Moglio, [...] B.491). Alla morte del M. si aprì la caccia ai suoi libri, e il Salutati chiese a Bernardo di poter acquistare Ennodio, Sidonio e Simmaco, e più tardi ebbe, come restituzione di un precedente prestito, un Marziano Capella.
La più importante impresa ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] di Eberardo Alemanno, l'Anticludianus di Alano di Lilla; e poi gli antichi poeti cristiani: Iuvenco, Draconzio, Prudenzio, Sedulio, Ennodio, Boezio.
Il risultato è spesso (per cedere la parola al Velli) quello di "una pronunciata intensità di effetti ...
Leggi Tutto
Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] di Damaso e Ausonio. Fra i molti scrittori che continuarono Ausonio vanno particolarmente notati, oltre quelli già nominati, Magno Felice Ennodio (473-521), vescovo di Pavia, delle cui poesie un intero libro è di epigrammi, misti di materia sacra e ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] ottenuto la prefettura urbana.
In Italia nel sec. VI dopo i primi decennî di tranquillità, in cui fiorì Ennodio di Pavia, l'ultimo poeta epitaphista, ai gravi sconvolgimenti politici tenne dietro una rapida crescente decadenza; i carmi epigrafici ...
Leggi Tutto