La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] ad A. della Theologia, che, tradotta dal siriaco verso la metà del sec. IX, altro non era se non un estratto delle Enneadi (IV-VI) di Plotino, come il libretto De causis, spesso creduto d'A., era un estratto dell'Institutio theologica di Proclo.
La ...
Leggi Tutto
L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] »). Questo subordinazionismo si riallacciava, con poche differenze, alla gerarchia teorizzata dal neoplatonico Plotino, che nelle Enneadi (II 9) prevedeva una prima ipostasi (ὐπόστασις, cioè «sostanza inserita in una gerarchia»: in riferimento ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] il suo magistero specialmente in Roma, e con le sue lezioni, raccolte dal discepolo Porfirio nei volumi delle Enneadi, diede larga e durevole diffusione alla dottrina. Il neoplatonismo non era soltanto una filosofia: era una religione, perché ...
Leggi Tutto
enneade
ennèade s. f. [dal lat. tardo enneas -ădis, gr. ἐννεάς -άδος, da ἐννέα «nove»], letter. – 1. Raccolta di nove cose; in partic., libro diviso in nove partizioni o capitoli: le Enneadi (gr. ᾿Εννεάδες), i sei gruppi, di nove scritti ciascuno,...
n-adico
n-àdico ‹enneàdico› agg. [comp. della lettera n (con il valore che ha in matematica) e -adico di monadico, diadico, triadico, ecc.] (pl. m. -ci). – In matematica, sinon. di poliadico.