Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] industriale avanzata. È la tesi di H. Marcuse (v., 1967) che non esita a rovesciare in modo provocatorio la tesi di Engels, dicendo che semmai si tratta di perseguire l'idea di una via del socialismo dalla scienza all'utopia, proprio perché gli ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] (Opere complete, Roma 1970 ss., vol. IV, p. 136).
L'eredità giacobina
A dispetto del fatto che Marx ed Engels avevano interpretato la dittatura della Montagna come un illusorio tentativo di bloccare lo sviluppo in senso capitalistico-borghese della ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] 1963, pp. 172s.n.; G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i suoi congressi, Roma 1963, p. 92; La corrispondenza di Marx e Engels con italiani 1848-1855, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, pp. 122, 124 n., 170, 176n., 177, 184, 416;A ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] in cinque testi marx-engelsiani del periodo 1871-1875 (dopo la Comune di Parigi), in tre testi, ad opera del solo Engels, del periodo 1890-1891. Sempre avrà a che fare con la dittatura della maggioranza della popolazione. Nell'ultimo di questi testi ...
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ideologia
Stefano De Luca
Idee e valori finalizzati all'azione sociale e politica
Nato sul finire del Settecento per indicare una nuova scienza, il termine ideologia deve la sua fortuna a Karl Marx, [...] e astratto, privo di qualsiasi senso della realtà.
A questo prototipo di intellettuale corrispondeva, secondo Marx ed Engels, la maggior parte degli epigoni rivoluzionari di Hegel, ai quali dedicarono infatti un libro ferocemente polemico intitolato ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] oppressione di una classe da parte di un'altra" (p. 61). Lo S. viene allora definito da Lenin, sulle orme di F. Engels, come una "forza repressiva particolare" (p. 74), dotata di strumenti di potere - tra cui, in primo luogo, l'esercito permanente e ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] . Si ponevano, cioè, le condizioni oggettive per un riesame critico delle teorie e delle previsioni di Marx.
Fu lo stesso Engels nell'Introduzione alla ristampa delle Lotte di classe in Francia dal 1848 al 1850 a valutare positivamente il progressivo ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] des Louis Bonaparte, in "Die Revolution", 1852, n. 1 (tr. it.: Il 18 brumaio di Luigi Bonaparte, in K. Marx e F. Engels, Opere complete, vol. XI, Roma 1982).
Maslow, A.H., Motivation and personality, New York 1954.
Mazlish, B., The leader, the led ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] il comunismo, e che perfino il colonialismo inglese in India svolga una funzione positiva in questo processo (v. Marx, Engels, Lenin, 1970). È piuttosto al filone del socialismo romantico e dell'anarchismo, anteriore e successivo a Marx, che bisogna ...
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europeismo. Il federalismo
Sergio Romano
Europa unita, integrazione europea, Europa dei popoli, Europa delle patrie: queste espressioni sono frequentemente usate da uomini politici, giornalisti, pubblicisti. [...] meglio coltivare le loro idee e le loro speranze. È il caso dei calvinisti francesi in Germania, di Voltaire, Marx, Engels e Mazzini a Londra, di Heine, Chopin, Mickiewicz e i fuoriusciti italiani a Parigi.
Dopo la guerra dei Trent’anni, questo ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...