LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] e W. Ellenbogen, a G.V. Plechanov (1892-1900), a cura di A. Zanardo, ibid., V (1962), pp. 422-483; La corrispondenza di Marx e Engels con italiani, 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, ad ind.; Lettere a B. Croce 1885-1904, a cura di L. Croce ...
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MARTIGNETTI, Pasquale
Stefano Miccolis
– Nacque a Benevento, il 27 luglio 1844, da una famiglia di modesti negozianti, Salvatore e Teresa Maddaloni.
Il M., i cui studi si fermarono alla quarta elementare, [...] di ricerca per una storia sociale (Annali del Centro di ricerca Guido Dorso, I [1984]), pp. 247-269; G.M. Bravo, Marx ed Engels in Italia, Roma 1992, pp. 28 s., 74 s.; R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, II, Torino 1997, pp. 348-351, 452; E ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] divers, a cura di F. A. Sorge, I, Paris 1950; sulla ripresa della collaborazione nel 1877 si veda il Carteggio Marx-Engels, IV (1870-1883), Roma 1953, pp. 241 s. Il commento più meditato sulla situazione del socialismo italiano e sulla funzione della ...
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MONDOLFO, Rodolfo.
Paolo Favilli
– Nacque a Senigallia il 20 ag. 1877, da Vito e da Sigismonda Padovani, in una famiglia ebraica benestante. Dopo gli studi liceali si trasferì a Firenze dove, dal 1895 [...] molti ambienti del riformismo.
A ragione N. Bobbio sostiene che, per il M., «lo studio del pensiero filosofico di Marx e di Engels fu un modo di fare i conti col revisionismo in entrambe le sue dimensioni» e che «dal punto di vista teorico, Mondolfo ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] facevano professione di socialismo e avevano subito all'origine l'influenza di P. Martignetti, traduttore e corrispondente di F. Engels. Tra i suoi maestri fu l'avvocato L. Basile, fondatore e direttore nella cittadina sannitica, nell'aprile del 1896 ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] pel mantenimento dei quattro prigionieri" (Marx, p. 39). Duro anche il giudizio di Carlo Cafiero sul C., inuna lettera ad Engels (Marx-Engels, p. 24).
Quanto alla sezione napoletana, il C. rifiutò di convocarne l'assemblea e si oppose ai tentativi di ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] di Bakunin e, dopo un incontro con questo in Svizzera, ne abbraccia completamente le idee. Da qui la rottura con Engels, giustificata con una lunga lettera nella quale per la prima volta il C. enuncia il suo orientamento anarchico (12-19 giugno ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] lo studio di autori quali G. Mazzini, P.-J. Proudhon, A. Smith, D. Ricardo, R. Owen, F. Lassalle, K. Marx e F. Engels. Su tali basi il M. entrò attivamente in politica, nel momento in cui l'ala estrema della Sinistra italiana si andava riorganizzando ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] regna la “dialettica”, nel senso che “ogni corpo organico, in ogni istante, è e non è il medesimo” ecc. – quando Engels affermava ciò, identificava la metafisica con il principio di non-contraddizione e la vera scienza con la “dialettica”. Da questa ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] 1963, pp. 172s.n.; G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i suoi congressi, Roma 1963, p. 92; La corrispondenza di Marx e Engels con italiani 1848-1855, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, pp. 122, 124 n., 170, 176n., 177, 184, 416;A ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...