Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa dell’Ottocento l’ambiente fisico viene profondamente trasformato. Crescono [...] metà dell’Ottocento, e ne abbiamo documentazione impressionante da inchieste pubbliche e private dell’epoca (notissima quella condotta da Friedrich Engels tra il 1842 e il 1844); e anche lo sviluppo più tardo non risparmia tali effetti alle altre ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] connessi a ideologie politiche o sentimenti nazionali e patriottici, riflessi in nomi come Menotti, Lenin e Lenina, Marx, Engels, Libertà, Progresso, Balilla, Gorizia, Gradisca, Trento, Trieste (sono compresi cognomi o anche toponimi usati come nomi ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] di vera e propria disciplina, nel corso del Novecento (stimolata soprattutto dalla vasta riflessione di K. Marx, e dai contributi di F. Engels, F.M. Eden). Essa ha il compito di studiare il l. in chiave di sviluppo tecnologico e di assetti produttivi ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] Philologie, CVIII (1989), pp. 65-104; F. Boockmann, Studien zum Pantheon des Gottfried von V., München 1992; O. Engels, Gottfried von V. und seine Sicht des staufischen Kaiserhauses, in Aus Archiven und Bibliotheken: Festschrift für Raymond Kottje ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] et en Europe du Xe siècle à nos jours, Paris 1965; A. Bonet Correa, S. Giacomo di Compostella, Milano 1980; O. Engels, Die Anfänge des spanischen Jakobusgrabes in kirchenpolitischer Sicht, RömQ 75, 1980, pp. 146-170; Il pellegrinaggio a Santiago de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludwig Feuerbach, dopo gli studi teologici a Heidelberg e filosofici a Berlino sotto [...] su quanti sentiranno l’esigenza di ritornare all’uomo concreto nei suoi bisogni e sentimenti, come Karl Marx, Friedrich Engels o anche Moses Hess e Karl Grün. Il principio dialogico sarà ripreso nel Novecento come alternativa al soggetto solipsistico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della filosofia italiana dell’Ottocento è caratterizzata dalla preoccupazione [...] posizioni herbartiane per poi approdare al marxismo, del quale è, in Italia, senz’altro l’esponente principale. Amico di Engels, Labriola sostiene il valore scientifico e rivoluzionario del marxismo, opponendosi in tal modo al darwinismo sociale e al ...
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religione e filosofia
Il termine religione e il termine filosofia hanno accezioni differenti a seconda del contesto in cui sono utilizzati e dei concetti che intendono esprimere. Se ci si limita alla [...] r. in quanto alienazione e ipostatizzazione da parte dell’uomo della sua propria essenza – una critica che, con Engels, confluisce nella critica di ispirazione naturalistica (Darwin) o materialistica (Carl Vogt, Jacob Moleschott). Se le correnti ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] del Parlamento italiano, XVII, L'inchiesta Jacini, a cura di D. Novacco, Palermo 1963, ad Indicem; La corrisp. di Marx e Engels con italiani (1848-1895), a cura di G. Del Bo, Milano 1964, ad Indicem; G. Castellini, Eroi garibaldini, Bologna 1911, I ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] una nota molto polemica contro la socialdemocrazia tedesca e contro l’internazionalismo. Ricordando gli scritti di Marx e di Fr. Engels, il M. sostenne che le lotte dei socialisti erano nate nel 1848 come lotte nazionali per l’affermazione dei ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...