FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] al F. un contratto con il mercante V. Grubicy e lo scelse quale collaboratore per l'esecuzione del Panorama dell'Engadina, che intendeva presentare all'Esposizione universale di Parigi del 1900 e che poi, per motivi finanziari, non venne realizzato ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] Livigno risale al 1910. Nel 1914, per iniziativa della Società elvetica di scienze naturali, fu istituito il p. nazionale dell’Engadina (in seguito incluso nel P. nazionale svizzero), che divenne un modello. Nel 1921, la Germania creava il parco del ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] ); chiesa e convento di S. Giorgio Maggiore in via S. Sebastianello; 1913: restauri nella chiesa cattedrale di Poschiavo in Engadina; 1920-22: villa Pisa in via Barnaba Oriani (ora sede dell'ambasciata svizzera); progetto di un grandioso albergo a ...
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sforzo2
sfòrzo2 s. m. [der. di forza, col pref. s- (nel sign. 6)], ant. – Raggruppamento di milizie, esercito: Che gioverà l’aver d’Europa accolto Sì grande sforzo ...? (T. Tasso); Per l’Engadina due scomunicati Arcivescovi trassero lo s....
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.