BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] (che non ci sono pervenuti) sono forse gli stessi di cui parla il letterato Kao Shih-chi (1645-1703) nel suo diario P'eng-shan mi-chi (Diario intimo del monte delle fate), edito in Ku-hsüeh hui-k'an (Collezione di erudizione), serie 1, VII, Shanghai ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] Esteri a Parigi: un posto creato appositamente per lui. Si era fatto accompagnare in Francia da un letterato cinese: Liu Ch'eng-hsi, che lavorava con lui dal 1844e che doveva risultargli di particolare utilità per i suoi studi, tanto che riuscì a ...
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FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] . F., Quaracchi 1914; B. Bazzocchini, Cronaca della provincia serafica di S. Chiara d'Assisi, Firenze 1921, pp. 302-310; Ch'eng Ho-te, Hupeh Hsiang Yün shu chiao-shih chi-liao [Breve storia del vicariato apostolico del Hupeh Nordovest], Shanghai 1922 ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] , G. C. pittore mandarino, in Ai nostri amici (Palermo), 1966, n. 37, pp. 220-23; M. Sullivan, The Night Market at Yang Ch'eng, in Apollo, 1968, n. 151, pp. 330-335; C. e M. Beurdeley, C. peintre jésuite à la cour de Chine, Fribourg-Suisse 1971 ...
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Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...
Japlish
(japlish), s. m. inv. L'inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua e la cultura giapponesi. ◆ Docente all’università del Galles, [David] Crystal indaga sulle conseguenze in ambito linguistico prodotte dalla globalizzazione....