enfiteusi
Diritto reale su un fondo altrui, in base al quale il titolare (enfiteuta) gode del dominio utile sul fondo stesso, con l’obbligo di migliorare il fondo e di pagare al proprietario un canone [...] annuo (in denaro o in derrate), talvolta poco più che simbolico; il contratto si considera rescisso in caso di mancato pagamento del canone o di deterioramento del fondo. Le origini dell’e. si rintracciano ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Roberto
Augusto Torre
Figlio di Lippo, già in età di ricevere in enfiteusi alcuni beni da parte del fratello Carlo nel 1347, nel 1351, insieme con il padre, signore di Imola, prese parte alla [...] lotta contro Giovanni Visconti in difesa dei propri possessi e degli interessi della Chiesa, affiancandosi al legato Astorgio di Durafort, che ad Imola, unico punto di sostegno della politica romagnola ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico (Castello di S. Lucido, Calabria, 1744 - Napoli 1827). Su incarico del re Ferdinando IV riconquistò il Regno di Napoli (1798) dopo l'invasione napoleonica, sfruttando l'insurrezione [...] e poi tesoriere generale della Camera apostolica. I suoi provvedimenti contro il vincolismo economico per la concessione in enfiteusi di beni camerali e per la bonifica delle Paludi Pontine gli attirarono l'ostilità di grandi appaltatori e feudatari ...
Leggi Tutto
Quinto re della dinastia d'Ìsin, figlio di Ishmē-Dagan, vissuto nella Babilonia meridionale verso il 1900 a. C. A lui risale una raccolta di leggi, con introduzione ed epilogo. Gli articoli ancora decifrabili [...] (una quarantina, pari a un terzo del testo originario) trattano della locazione delle navi, dell'enfiteusi e dei delitti concernenti gli orti, dell'occultamento degli schiavi, delle accuse false, della perdita della proprietà dei fondi, del ...
Leggi Tutto
Nel Medioevo, la prestazione dovuta al signore a ogni mutamento della persona del signore o del vassallo. La sua consistenza, inzialmente solo simbolica, si fissò nella proporzione di un decimo o di un [...] ventesimo del valore del feudo.
Per l’analogia che i giuristi medievali stabilirono tra il feudo e l’enfiteusi, il termine passò a indicare anche la tassa di rinnovazione di tutte le concessioni di fondi a lunga durata. ...
Leggi Tutto
MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Secondo di questo nome, figlio di Guglielmo (I) e di Adelasia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo a Ferrara.
Il M. discendeva da un'antica [...] notizie sul M. risalgono al 1144, quando sua madre, insieme con il figlio Adelardo, fratello minore del M., concesse un'enfiteusi anche a nome del M.; con tutta probabilità i due fratelli, fino alla morte di Adelasia avvenuta nel 1154, agirono sempre ...
Leggi Tutto
Istituto medievale, consistente in una benevola concessione di beni immobili in godimento, e forse anche di diritti, fatta in accoglimento di una domanda rivolta in forma di preghiera, per una durata determinata [...] . Si distinguono: p. ecclesiastiche, fatte da una chiesa e p. verbo regis, fatte per intervento regio. Nel tardo Medioevo la p., venendo a confondersi con le concessioni feudali, con l’usufrutto e con le enfiteusi, decadde e finì con lo scomparire. ...
Leggi Tutto
MALVICINI, Malvicino
Enrico Angiolini
Conte di Bagnacavallo, nel Ravennate, nacque intorno agli anni Sessanta del secolo XII.
La sua posizione nell'albero genealogico della famiglia rimane molto incerta. [...] , sulla base del fatto che un Malvicino e un Arardo effettivamente fratelli sono ricordati nel 1181 in una rinnovazione d'enfiteusi concessa già nel 1118 ai fratelli Alberto "Malabocca" e Guido, dell'altro ramo dei conti Malvicini, preferisce farli ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Bologna (114,4 km2 con 26.264 ab. nel 2008, detti Persicetani), posto nella media pianura emiliana, non lontano dal torrente Samoggia. Importante nodo di comunicazioni locali. Vivace [...] terzo duca, Orso II, fattosi monaco a Nonantola (789), donò alla badia tutti i suoi beni, che furono ceduti più tardi da essa in enfiteusi alla comunità di San Giovanni in Persiceto. Con i Franchi il ducato cessò e S fu unita a Modena, poi nel 908 a ...
Leggi Tutto
DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] se e lui il personaggio omonimo che appare come teste all'atto in cui Percivalle Doria concesse in enfiteusi terre nella "domoculta" genovese (4 dicembre). Suoi fratelli furono Mariano (il primogenito premorto a Nicolò), Rizzardo, Bonifacio, Babilano ...
Leggi Tutto
enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...