Ecclesiastico e uomo politico (Castello di S. Lucido, Calabria, 1744 - Napoli 1827). Su incarico del re Ferdinando IV riconquistò il Regno di Napoli (1798) dopo l'invasione napoleonica, sfruttando l'insurrezione [...] e poi tesoriere generale della Camera apostolica. I suoi provvedimenti contro il vincolismo economico per la concessione in enfiteusi di beni camerali e per la bonifica delle Paludi Pontine gli attirarono l'ostilità di grandi appaltatori e feudatari ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] suo massimo splendore grazie anche alla costante protezione di G., che l'arricchì notevolmente con donazioni e concessioni in enfiteusi. In un documento rogato a Ravenna il 29 maggio 1031 (ritenuto da alcuni spurio, ma cfr. comunque Regesta Pomposiae ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] volta, in un atto di enfiteusi "in urbe Mutine" del 6 luglio 1100, conservato nel locale Archivio capitolare, appare già nelle vesti di vescovo. Tuttavia, diciassette mesi più tardi, stando al successivo documento del 2 dic. 1101non risulta essere ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] la pigione per beni in valle Piatta. Il 7 maggio 1343 il capitolo gli riconosceva un credito di lire 200. Concessioni in enfiteusi e prestiti a privati, fra i quali gli Ugurgieri, sono registrati in quietanze del marzo 1359 e agosto 1369.
Se il suo ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] che deteneva il controllo di vie transappenniniche e che aveva ceduto alcuni suoi castelli all’arcivescovo di Ravenna in enfiteusi perpetua: ma non possiamo saperlo), anche se Orderico Vitale, cronista d’area normanna (che scrisse nel 1123-1137), lo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] da Montefeltro al fine di facilitare l'azione di governo del primo, signore di Cesena. Il M. infatti concesse in enfiteusi terreni e immobili, di cui disponeva la Chiesa cesenate, a quanti voleva legare alle proprie iniziative politiche e, più in ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] in Borgo, 1116, genn. 5; Pisa, Arch. arcivescovile, n. 247, 1116, febbr. 5), e in due permute (1113, apr. 14) e una enfiteusi (1118, ott. 1°) dell'Archivio capitolare di Pisa.
Le raccolte di testi storici approntate da G. sono due. Una è tradita dal ...
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ENRICO da Pisa (Henricus plebanus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Negli ultimi cento anni la critica ha riconosciuto in E., canonico della cattedrale pisana, il poeta autore del Liber Maiolichinus de gestis [...] individuare la famiglia cui apparteneva, cittadina o forse del contado.
Egli sottoscrisse come prete e canonico nel 1108 in un'enfiteusi concessa dal vescovo Pietro e dai canonici il io ottobre e, ancora, al ritorno dalla spedizione balearica, in una ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] di patronato laico della cappella di S. Giacomo in duomo e della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo. Un atto di enfiteusi attesta inoltre che il 2 marzo 1493 il L. era diacono, capo e amministratore della Fraternita di S. Giovanni Evangelista, cioè ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] donò i tre ariali ricevuti da Berengario al monastero veronese di S. Maria in Organo e ne fu ricompensato ricevendo in enfiteusi, da parte di Austreberto, abate del predetto monastero, tre colonie in Valpolicella (aprile 908). Nello stesso periodo l ...
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enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...