MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] spese di manutenzione e di custodia da parte della Chiesa e con l'esiguità della rendita ricavabile, ne deliberò l'enfiteusi perpetua a Francesco Malabaila, ai figli Antonio e Guidetto e al nipote Ludovico, figlio del fu Antonio, contro un censo ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] centro dell'amministrazione diocesana. Nel 1278 cedette una parte del patrimonio a Matteo da Fogliano riprendendo la tradizione dell'enfiteusi concessa ai Traversari dei quali Matteo era l'erede. Nel corso del sinodo provinciale di Imola, nel gennaio ...
Leggi Tutto
GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] . Il sostegno papale è confermato dalla successiva lettera del 2 luglio 1187, in cui si confermano a G. in enfiteusi perpetua quei beni e diritti della S. Sede ubicati in territorio bolognese, già concessi e ottenuti dai rispettivi predecessori ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] lettera di Alessandro II.
Certo è che il 16 dic. 1069 A. investiva i fratelli Baldo e Leone e i loro eredi, in enfiteusi, "de sex perticis terrae aratoriae prope civitatem in Braida de la Pipia" (Codex dipl. crem., I, p.81, n. 150); il 17 giugno ...
Leggi Tutto
BENNONE (Benno, Bennus, Beno, Benone, Benus)
Paola Supino
Poco sappiamo circa l'origine di questo vescovo di Imola del sec. XII.
L'Ughelli (col. 624) e il Gavanti (p. 24) affermano erroneamente, rifacendosi [...] gli storici imolesi Manzoni (p. 85) e Gavanti (p. 24), il nome di B. comparirebbe per l'ultima, volta in un contratto di enfiteusi del 1132.
Fonti e Bibl.: P. Jaffé-S. Löwenfeld, Regesta Pontif. Rom., I, Lipsiae 1885, n. 7390; P. F. Kehr, Italia ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] quell’occasione vari acquisti di ampie estensioni di terra, con annessi edifici, terre in seguito concesse in enfiteusi agli stessi venditori.
Furono investimenti di notevole impegno finanziario, ma anche molto lucrativi. Duecento biolche, acquistate ...
Leggi Tutto
CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] dalle disposizioni di una bolla precedente, che concedeva ad un nobile pesarese, Ondedeo de' Ondedei, l'alienazione di feudi in enfiteusi da lui posseduti sui beni della Chiesa in tutto il territorio di Pesaro.
Il C. morì nel 1419, prima del 5 ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] quando vennero segnalate le stranezze, ormai consuetudinarie, che circondavano le modalità contrattuali di vendita, permuta ed enfiteusi dei beni ecclesiastici che avvenivano di fatto senza la "riserva del beneplacito dell'Apostolica sede" di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] rispettive diocesi. L'ultima bolla in cui compare come datario è del 12 giugno 1029. Del 14 giugno è un suo contratto di enfiteusi con il monastero dei SS. Ciriaco e Nicola in Via Lata.
Ignoriamo la data della sua morte, anteriore al 3 nov. 1034, in ...
Leggi Tutto
ADALFREDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Bologna dal 1030 al 1061, circa. Di origine tedesca, avrebbe appartenuto, secondo il Bresslau (Jahrbücher der deutschen Geschichte unter Konrad II, Leipzig 1879-84, [...] al concilio di Sutri (secondo Lanzoni); nel 1047 è a Ravenna al seguito di Enrico III; nel 1048 concede un terreno in enfiteusi ad un certo Andrea di Federico di Bologna (cfr. per queste notizie Sorbelli, II, p. 327). Il 7 maggio 1054 faceva ...
Leggi Tutto
enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...