Giurista italiano (Tocco da Casauria 1842 - Aquila 1922). Allievo, a Napoli, dei fratelli Spaventa e di F. Pessina, insegnò nell'univ. di Roma (dal 1873) dapprima la filosofia del diritto, poi l'introduzione [...] Diritto ereditario. 2. Successione testamentaria (2a ed. 1917); Diritti reali ad uso di lezioni (Introduzione, teoria delle cose e dei beni, proprietà, modi di acquisto, possesso) (2a ed. 1909); Diritti reali: enfiteusi, superficie, servitù (1914). ...
Leggi Tutto
PRECERUTTI, Enrico
Virgilio ANDRIOLI
Giurista, nato a Novara il 10 aprile 1821, morto a Torino l'8 settembre 1879. Si laureò in giurisprudenza nell'università di Torino nel 1843; fu nominato professore [...] al legale. A scarsa comprensione della finalità economica dell'istituto si deve invece la sua serrata requisitoria contro l'enfiteusi. In varî casi egli apparve felice precorritore dei tempi presenti: così nell'abbassamento dei limiti d'età per ...
Leggi Tutto
CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] una causa per un oscuro cliente che però investiva il problema giuridico dei livelli e delle enfiteusi, molto importante nel panorama economico prevalentemente agrario della Toscana granducale.
La vittoria faticosamente riportata gli procurò ...
Leggi Tutto
Giurista (Venatura, Sassoferrato, 1313 o 1314 - Perugia 1357). Personalità tra le più illustri nella storia del diritto italiano, fu apprezzato in tutta Europa per la profondità di pensiero, la forza di [...] ogni ramo del diritto. Particolarmente celebri rimasero le teoriche di B. sugli statuti e sui loro conflitti, sulle enfiteusi temporanee dei beni ecclesiastici, sull'obbligatorietà dei patti nudi in materia commerciale, sui marchi di fabbrica, sull ...
Leggi Tutto
Il Codice civile dedica alla disciplina dei beni il titolo I del libro terzo (art. 810-831), dove vengono definiti come le «cose che possono formare oggetto di diritti» (art. 810). Dalla norma si ricava [...] del principio ‘possesso vale titolo’ (v. Possesso), nonché nel fatto che taluni diritti reali, come la superficie, l’enfiteusi o le servitù prediali, possono gravare soltanto sui beni immobili, mentre altri, come il pegno, solo sui beni mobili ...
Leggi Tutto
SUPERFICIE
Emilio Albertario
. Diritto. - Il concetto di diritto di superficie nacque come rimedio al principio della proprietà romana, per cui apparteneva necessariamente (ratione naturali) al fondo [...] origine da una vendita o da una donazione. La superficie non cessa per decadenza, come può invece cessare l'enfiteusi.
Per influenza del diritto intermedio la costruzione sul suolo altrui nel diritto italiano non accede necessariamente al suolo e ...
Leggi Tutto
Benedetta Agostinelli
Abstract
Sul terreno della categoria dei diritti reali, esito di una elaborazione teorica risalente e stratificata, si confrontano le diverse concezioni relative alle stesse nozioni [...] di godimento e i soggetti a ciò ammessi); altre ancora, lo schema è addirittura già delineato dal legislatore, come nell’enfiteusi ove si traduce nella coltivazione migliorativa di un fondo rustico e in alcune specie di servitù prediali (ad es. di ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] di patronato laico della cappella di S. Giacomo in duomo e della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo. Un atto di enfiteusi attesta inoltre che il 2 marzo 1493 il L. era diacono, capo e amministratore della Fraternita di S. Giovanni Evangelista, cioè ...
Leggi Tutto
MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] commento al titolo De actionibus; nel 1474 fu chiamato alla cattedra di ius civile; l'anno dopo discusse quaestiones sull'enfiteusi, edite presumibilmente a Pavia nel 1477. Il 4 nov. 1478 lesse la citata Oratio exhortatoria pro felici initio Gymnasii ...
Leggi Tutto
usi civici
Diritti perpetui di uso, spettanti ai membri di una collettività (comune, associazione) come tali, su beni appartenenti al demanio, o a un comune, o a un privato. Sono di origine antichissima [...] assegnazione (totale o parziale) di un fondo gravato di u.c. ai comuni o alle associazioni, o mediante concessione di enfiteusi sul fondo (se coltivabile), a favore dei coltivatori meno abbienti del comune. È discussa, fin da tempo antico, la ...
Leggi Tutto
enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...