Giurista (Pomigliano d’Arco 1908 - Napoli 1994). Insegnò diritto civile nella facoltà di giurisprudenza dell’univ. di Napoli, di cui fu anche preside. Deputato al Parlamento, tra le sue opere più importanti, [...] patrimonio altrui: con particolare riguardo alla vendita di cosa altrui (1936); La rendita perpetua (1943); Il negozio giuridico nel diritto privato italiano (1949); L’enfiteusi (1950); Le successioni per causa di morte: parte generale (rist. 1986). ...
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Giurista (Milano 1454 - Siena 1536). Addottoratosi a Pisa (1476), vi insegnò il diritto civile. Lesse successivamente a Siena, Pisa, Padova, Pavia. Polemista vivace, ebbe vita avventurosa e agitata. Nel [...] dalla scomunica, tornò a Pavia, poi a Pisa e da ultimo a Siena. Scrisse commentarî al Digesto, al Codice, agli Usus feudorum, alle Decretali, monografie sulle azioni, sull'enfiteusi, ecc., e consilia. Furono suoi scolari Leone X e il Guicciardini. ...
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MALVICINI, Malvicino
Enrico Angiolini
Conte di Bagnacavallo, nel Ravennate, nacque intorno agli anni Sessanta del secolo XII.
La sua posizione nell'albero genealogico della famiglia rimane molto incerta. [...] , sulla base del fatto che un Malvicino e un Arardo effettivamente fratelli sono ricordati nel 1181 in una rinnovazione d'enfiteusi concessa già nel 1118 ai fratelli Alberto "Malabocca" e Guido, dell'altro ramo dei conti Malvicini, preferisce farli ...
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Giurista (Sora 1860 - Frascati, Roma,1917). Discepolo a Napoli di E. Gianturco, insegnò diritto civile dapprima a Camerino (1887), poi nella scuola superiore agraria di Portici, quindi (1893-99) a Pavia, [...] nel diritto civile (1897); La teoria e la pratica nel diritto (1899); Sui limiti della legge nel tempo (1904); Della enfiteusi (1910; 2a ed., post., 1922). Eccellente il suo manuale di Istituzioni di diritto privato italiano (2a ed. 1917), curato in ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] la pigione per beni in valle Piatta. Il 7 maggio 1343 il capitolo gli riconosceva un credito di lire 200. Concessioni in enfiteusi e prestiti a privati, fra i quali gli Ugurgieri, sono registrati in quietanze del marzo 1359 e agosto 1369.
Se il suo ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] se e lui il personaggio omonimo che appare come teste all'atto in cui Percivalle Doria concesse in enfiteusi terre nella "domoculta" genovese (4 dicembre). Suoi fratelli furono Mariano (il primogenito premorto a Nicolò), Rizzardo, Bonifacio, Babilano ...
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Garibaldi, Menotti
Patriota (Mustardo, Brasile, 1840 - Roma 1903). Figlio primogenito di Giuseppe e di Anita, fu battezzato con il nome di Domenico, ma fu chiamato dal padre Menotti in onore del patriota [...] sui Vosgi nel 1870. Eletto deputato per la circoscrizione di Velletri dal 1876 al 1900, aveva ottenuto in enfiteusi perpetua dalla vendita dell’asse ecclesiastico (1874-75) una vasta tenuta agricola nell’Agro romano, che rese produttiva, nonostante ...
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GEREMEI, Baruffaldino
Gabriella Milan
Figlio di Guidone di Ramberto, nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1180; non si conosce il nome della madre. La fama del G. è legata al nome del suo lignaggio, [...] ebbero una disputa con la curia arcivescovile ravennate relativamente al possesso di alcuni beni, da questa concessi in enfiteusi, posti nella città e nel contado di Bologna. Dunque, a questa altezza cronologica, i Geremei possedevano case all ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] che deteneva il controllo di vie transappenniniche e che aveva ceduto alcuni suoi castelli all’arcivescovo di Ravenna in enfiteusi perpetua: ma non possiamo saperlo), anche se Orderico Vitale, cronista d’area normanna (che scrisse nel 1123-1137), lo ...
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Uomo politico (Buenos Aires 1780 - Cadice 1845). Partecipò alla resistenza contro le invasioni britanniche del 1806-07 e al moto indipendentista del maggio 1810. Convinto centralista, fu segretario della [...] l'immigrazione e la colonizzazione di nuove terre (l'assegnazione, a partire dal 1822, di terre statali col sistema dell'enfiteusi finì però per favorire il latifondo). Nel febbr. 1826 R. fu eletto presidente delle Province Unite del Rio de la ...
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enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...