MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] (Benedettini in S. Daniele, pp. 27 s.). Il M. era già morto nel 1144, quando sua moglie Adelasia, nel concedere un'enfiteusi insieme con il figlio Adelardo (II) e anche in nome del figlio Guglielmo (II), si qualificò come vedova. Nel 1146 il M ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] il figlio Ludovico è indicato "quondam Iacobi" nell'atto in cui ricevette dal vescovo d'Asti Baldracco la concessione in enfiteusi perpetua del castello di Monticello insieme con l'avo Francescotto e gli zii Antonio e Guidetto. Nulla si conosce della ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] dedica a Ferdinando di Cordova, duca di Sessa e governatore di Milano, le parti del libro quarto sulle donazioni, sull'enfiteusi, e di nuovo quella sui feudi (Cremonae, exc. Vinc. Comes). Riunite insieme sotto il titolo di Tractatus quatuor..., con ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] dire soltanto che nel 1116 la fama del giurista era acquisita se venne adottata in città la nuova formula notarile dell'enfiteusi da lui escogitata, e si accantonò quella di tipo ravennate usata fino ad allora. La creazione di tale nuova formula fu ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] fatte al monastero, nel Liber largitorius sono contenuti documenti relativi a beni concessi dall'abbazia ai coloni, in enfiteusi o sotto altre forme di contratto, e sono riportati i periodi, le condizioni delle concessioni e le valutazioni dei ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] . 1772), incarico che ufficiosamente teneva dalla morte del fratello; più tardi, nel 1791, chiese ed ottenne la concessione in enfiteusi dell'edificio della segheria dei marmi (ibid., patente del 30 sett. 1791).
Nel 1776 fornì i progetti e i calcoli ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] ff. 33rv, 53v-54r: il primo, il n. 65, del Raimondi, in materia di riscatto di beni ceduti in enfiteusi dal compratore al primitivo proprietario, che aveva stipulato contestualmente alla vendita un pactum de retrovendendo, è sottoscritto dal D. e da ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] ubicato nell'area del Templum Pacis, operazione edilizia nella quale si fece ancora una volta ricorso allo strumento dell'enfiteusi: il L., locatario dei Conti, come nel caso di palazzo Iacobilli, venne compensato con proprietà immobiliari ai Pantani ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] 'età avanzata, il M. gestì ancora alacremente un patrimonio immobiliare vastissimo, in parte dato in affitto e in enfiteusi; sorprendentemente, lo incrementò con ulteriori acquisti e nuovi investimenti, sebbene destinato a essere eredità per i nipoti ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] del sale, cui già era stato interessato suo fratello Arrigo, assieme ai Cenami. Nel 1599 chiese ad Enrico IV in enfiteusi il castello di Madry, appartenente alla corona. Lo scopo dichiarato per giustificare tale richiesta collimava in pieno con il ...
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enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...