Giurista (Milano 1454 - Siena 1536). Addottoratosi a Pisa (1476), vi insegnò il diritto civile. Lesse successivamente a Siena, Pisa, Padova, Pavia. Polemista vivace, ebbe vita avventurosa e agitata. Nel [...] dalla scomunica, tornò a Pavia, poi a Pisa e da ultimo a Siena. Scrisse commentarî al Digesto, al Codice, agli Usus feudorum, alle Decretali, monografie sulle azioni, sull'enfiteusi, ecc., e consilia. Furono suoi scolari Leone X e il Guicciardini. ...
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SQUARCIALUPO, Gianluca
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Palermo, verosimilmente negli anni Ottanta del Quattrocento, da Pietro, esponente di una famiglia di origine toscana, stabilitasi nella città fra [...] aveva iniziato a diversificare le attività, da un lato assumendo la gestione di alcune tonnare e, dall’altro, prendendo in enfiteusi vasti terreni nei pressi di Palermo. Le cattive stagioni di pesca e la grave siccità che colpirono la Sicilia durante ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] per l’applicazione del principio ‘possesso vale titolo’ (➔ possesso), nonché nel fatto che taluni diritti reali, come la superficie, l’enfiteusi o le servitù prediali, possono gravare soltanto sui b. immobili, mentre altri, come il pegno, solo sui b ...
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MALVICINI, Malvicino
Enrico Angiolini
Conte di Bagnacavallo, nel Ravennate, nacque intorno agli anni Sessanta del secolo XII.
La sua posizione nell'albero genealogico della famiglia rimane molto incerta. [...] , sulla base del fatto che un Malvicino e un Arardo effettivamente fratelli sono ricordati nel 1181 in una rinnovazione d'enfiteusi concessa già nel 1118 ai fratelli Alberto "Malabocca" e Guido, dell'altro ramo dei conti Malvicini, preferisce farli ...
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Comune della prov. di Bologna (114,4 km2 con 26.264 ab. nel 2008, detti Persicetani), posto nella media pianura emiliana, non lontano dal torrente Samoggia. Importante nodo di comunicazioni locali. Vivace [...] terzo duca, Orso II, fattosi monaco a Nonantola (789), donò alla badia tutti i suoi beni, che furono ceduti più tardi da essa in enfiteusi alla comunità di San Giovanni in Persiceto. Con i Franchi il ducato cessò e S fu unita a Modena, poi nel 908 a ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] la pigione per beni in valle Piatta. Il 7 maggio 1343 il capitolo gli riconosceva un credito di lire 200. Concessioni in enfiteusi e prestiti a privati, fra i quali gli Ugurgieri, sono registrati in quietanze del marzo 1359 e agosto 1369.
Se il suo ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] se e lui il personaggio omonimo che appare come teste all'atto in cui Percivalle Doria concesse in enfiteusi terre nella "domoculta" genovese (4 dicembre). Suoi fratelli furono Mariano (il primogenito premorto a Nicolò), Rizzardo, Bonifacio, Babilano ...
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Garibaldi, Menotti
Patriota (Mustardo, Brasile, 1840 - Roma 1903). Figlio primogenito di Giuseppe e di Anita, fu battezzato con il nome di Domenico, ma fu chiamato dal padre Menotti in onore del patriota [...] sui Vosgi nel 1870. Eletto deputato per la circoscrizione di Velletri dal 1876 al 1900, aveva ottenuto in enfiteusi perpetua dalla vendita dell’asse ecclesiastico (1874-75) una vasta tenuta agricola nell’Agro romano, che rese produttiva, nonostante ...
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SAN BENEDETTO del Tronto (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
Paese e comune delle Marche in provincia di Ascoli Piceno; il nucleo urbano a 5 m. s. m. è tra il Tesino e il Tronto; immediatamente a sud [...] nel sec. XII restò deserto per la peste del 1478, ma nel 1491 Fermo, che vi aveva giurisdizione, ripopolò il terreno con enfiteusi concesse a profughi d'Imola. La costituzione del luogo a comune risale soltanto al Regno Italico, durante il quale la ...
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GEREMEI, Baruffaldino
Gabriella Milan
Figlio di Guidone di Ramberto, nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1180; non si conosce il nome della madre. La fama del G. è legata al nome del suo lignaggio, [...] ebbero una disputa con la curia arcivescovile ravennate relativamente al possesso di alcuni beni, da questa concessi in enfiteusi, posti nella città e nel contado di Bologna. Dunque, a questa altezza cronologica, i Geremei possedevano case all ...
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enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...