Istituto medievale, consistente in una benevola concessione di beni immobili in godimento, e forse anche di diritti, fatta in accoglimento di una domanda rivolta in forma di preghiera, per una durata determinata [...] . Si distinguono: p. ecclesiastiche, fatte da una chiesa e p. verbo regis, fatte per intervento regio. Nel tardo Medioevo la p., venendo a confondersi con le concessioni feudali, con l’usufrutto e con le enfiteusi, decadde e finì con lo scomparire. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] di confine che corre tra vecchio e nuovo si colloca, in primo luogo, l’interesse di Borsari in materia di enfiteusi e di regime ipotecario, punti d’avvio di una riflessione civilistica che si snoda coerente fino ai commentari degli anni Ottanta ...
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Comune della provincia di Lucca, in val di Serchio. Il capoluogo su di una ridente altura presso le ultime pendici occidentali del M. Rondinaio, a 410 m. s. m., è a 4 km. dalla riva sinistra del Serchio [...] e a 36 da Lucca. Ha origini incerte: verso il sec. X vediamo i vescovi di Lucca concedere in enfiteusi alla potente famiglia dei Rolandinghi le decime e le prestazioni a loro dovute dagli abitanti di Barga. In seguito a lunghe lotte, la repubblica ...
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Giureconsulto e patriota, nato a Ferrara il 28 agosto 1804, morto ivi il 18 aprile 1887. Laureatosi in legge a Bologna, molto si distinse in processi penali e come difensore dei poveri, ufficio che esercitò [...] civile all'università. Passò quindi alle corti di cassazione di Milano, Torino e Firenze.
Sue opere principali: Il contratto d'enfiteusi, Ferrara 1852; Codice di commercio del regno d'Italia annoiato, 2 voll., Torino 1868-69; La pratica del codice di ...
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LIVELLO
Giuseppe Ermini
. Livello o libellus fu termine già usato per indicare in genere l'atto scritto o il documento, senza riguardo alcuno al suo contenuto giuridico o meno; ma in senso più specifico [...] nel territorio ravennate nel fatto che mentre col livello, come nella locazione, la terra resta nel patrimonio del concedente, con l'enfiteusi invece la separazione avviene in modo assoluto. P.S. Leicht ha posto in luce il fatto che mentre in alcune ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] di Giovan Pietro Caffarelli (Frommel, 1973, II, p. 54) e aveva già raggiunto un certo credito, tanto da ottenere in enfiteusi perpetua dal collegio Capranica l'abitazione nel palazzo detto "delle due torri", in via delle Coppelle tra la chiesa di S ...
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Giurista (Pomigliano d’Arco 1908 - Napoli 1994). Insegnò diritto civile nella facoltà di giurisprudenza dell’univ. di Napoli, di cui fu anche preside. Deputato al Parlamento, tra le sue opere più importanti, [...] patrimonio altrui: con particolare riguardo alla vendita di cosa altrui (1936); La rendita perpetua (1943); Il negozio giuridico nel diritto privato italiano (1949); L’enfiteusi (1950); Le successioni per causa di morte: parte generale (rist. 1986). ...
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MORICO d'Assisi
Nicolangelo D'Acunto
MORICO d’Assisi. – Verosimilmente membro di una tra le famiglie eminenti del ceto consolare cittadino, come quasi tutti i canonici di S. Rufino fino alla prima metà [...] (3 settembre 1232). Stipulò poi una permuta di beni del capitolo con Angelo di Somassolo (28 novembre 1232) e diede in enfiteusi due moggi di terra sul Monte Subasio (18 febbraio 1235). Proprio un’estesa porzione del Monte Subasio, che i canonici di ...
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FRUTTO
Emilio Albertario
. Diritto. - Il termine, nella sua più larga significazione giuridico-economica, trascende anche il concetto di parte di cosa per significare il reddito. Le molte definizioni [...] non spetta al solo proprietario; esso, infatti può avvenire in base o a un rapporto con la cosa (proprietà, enfiteusi, possesso di buona fede, usufrutto, uso) o a un rapporto con la persona che altrimenti sarebbe chiamata all'acquisto (contratto ...
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ORDELAFFI, Scarpetta
Alma Poloni
ORDELAFFI, Scarpetta. – Nacque a Forlì, probabilmente negli anni Sessanta del Duecento, da Tebaldo Ordelaffi; non si conosce il nome della madre.
Le prime attestazioni [...] con gli enti religiosi urbani, in particolare con il monastero di S. Mercuriale, dal quale gli Ordelaffi ebbero in enfiteusi terre e case nel Forlivese.
Negli ultimi decenni del Duecento Forlì era un Comune di popolo. L’affermazione del popolo ...
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enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...