ZEN, Ranieri
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 novembre 1575 da Francesco Maria di Marco e dalla sua seconda moglie, Contarina Giustinian di Francesco.
Modesta la carriera politica del padre [...] aspetti fondamentali della sua indole: fierezza e intransigenza. Donde lo scontro con Nicolò Dolfin, che aveva ottenuto in enfiteusi i beni della ricca abbazia del Cerreto; costui, accampando pretesti, si rifiutava di condurre in città il frumento ...
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GUGLIELMI, Felice
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia l'11 febbr. 1813 da Giulio e da Francesca D'Ardia. Il padre discendeva da una famiglia originaria di Legogne, nel territorio di Norcia, che, [...] in una zona che ne era ricchissima. Luoghi privilegiati per l'attività di scavo furono la tenuta di Camposcala, ottenuta in enfiteusi perpetua dai fratelli Candelori il 16 genn. 1839, la zona di Montalto (il padre del G. ebbe la concessione sulla ...
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Di confusione nella terminologia giuridica si parla tanto per indicare il fatto dell'unione (cod. civ. it., art. 466 segg.) di cose appartenenti a diversi proprietarî in un solo tutto, riunione che talvolta [...] la troviamo nelle legislazioni latine. Per il diritto italiano la possibilità di una persistenza dell'usufrutto, servitù prediale, enfiteusi, ipoteca sulla cosa propria risulta dall'art. 2017 cod. civ., che sebbene parli di un loro rivivere, vuole ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] in porto nel nuovo incarico.
Il congegno finanziario studiato dai due fu il seguente. Il governo pontificio riscattava l'enfiteusi (contratto stipulato il 3 apr. 1845) pagando ai Leuchtenberg la somma di 3.750.000 scudi, ricavata affidando alla ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] . Storia, diritto positivo e riflessione filosofica de iure condendo erano qui applicate per l’analisi di un istituto – l’enfiteusi – non concepito come mero contratto privato, quanto nella sua dimensione di fonte di pubblica ricchezza per la società ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] spese di manutenzione e di custodia da parte della Chiesa e con l'esiguità della rendita ricavabile, ne deliberò l'enfiteusi perpetua a Francesco Malabaila, ai figli Antonio e Guidetto e al nipote Ludovico, figlio del fu Antonio, contro un censo ...
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PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] una universalità di cose; nel diritto giustinianeo oggetto del pegno possono essere anche diritti reali su cosa altrui, come l'enfiteusi, la superficie (Albertario), l'usufrutto, e persino le servitù rustiche; di più, nelle fonti si parla anche di un ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] centro dell'amministrazione diocesana. Nel 1278 cedette una parte del patrimonio a Matteo da Fogliano riprendendo la tradizione dell'enfiteusi concessa ai Traversari dei quali Matteo era l'erede. Nel corso del sinodo provinciale di Imola, nel gennaio ...
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Il concetto di diritto soggettivo è uno dei più importanti e dibattuti dell’intera scienza giuridica. Secondo l’opinione di alcuni giuristi (facenti capo a B. Windscheid), il diritto soggettivo sarebbe [...] osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico (art. 832 c.c.). Altri diritti reali di godimento sono la superficie, l’enfiteusi, l’usufrutto, l’uso, l’abitazione, l’uso, le servitù; diritti reali di garanzia sono il pegno e l’ipoteca ...
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MIRANDOLA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Albano SORBELLI
Città della provincia di Modena, nell'uguale pianura fertilissima (18 m. s. m.) a 32 km. a NE. di Modena. Mirandola un tempo era chiusa fra [...] e il 1115. Il territorio di Mirandola appartenne sin dal periodo longobardo all'abbazia di Nonantola, che lo cedette in enfiteusi al marchese Bonifazio di Toscana. Sul finire del sec. XII si affermò il comune, sennonché presto il territorio passò in ...
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enfiteusi
enfitèuṡi s. f. [dal lat. tardo emphyteusis, gr. ἐμϕύτευσις, der. di ἐμϕυτεύω «impiantare, innestare»; propr. «locazione che dà il tempo di far piantagioni e di godere dei frutti»]. – Nel linguaggio giur., diritto reale su un fondo...