Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] lago di Bracciano fino sulla sommità del Gianicolo, e di avere fatto costruire un mulino sulle pendici del colle, per sfruttare l'energia del canale di scolo che scendeva al Tevere. Sulla via Ostiense, a metà tra Roma e Ostia, nel punto oggi detto ...
Leggi Tutto
BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] francese, "déterminés et résolus au pis de ce qui leur peult arriver". Il B. fu espulso immediatamente dalle isole britanniche.
L'energia di Enrico IV, il suo intervento diplomatico in tutti i paesi dove agiva il B., a Roma in primo luogo, riducevano ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] impegnata in una operazione di sviluppo produttivo, agrario e industriale, in una conduzione diretta dei principali servizi (acqua, energia elettrica e gas, trasporti), in una più equa ripartizione delle imposte e delle spese, in una battaglia contro ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] né se gli fosse premorta: sappiamo, però, che in seguito al decesso del G., procuratrice del comitatus dei Guidi divenne l'energica sorella, Sofia badessa di Pratovecchio.
In non molti anni il G. era comunque riuscito a ritagliarsi un ruolo di grande ...
Leggi Tutto
CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] preparato, scrupoloso e poco incline ad appoggiare le violenze dei fascisti, come dimostrò subito fronteggiando con energia la grave situazione determinatasi per la questione fiumana. Nel novembre 1922 avvertiva il ministero di essersi adoperato ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] in onore del duca di Savoia Carlo Emanuele I. Nel frattempo, un grave episodio permise al C. di rivelare la sua energia nella lotta contro la piaga del banditismo infestante le Riviere.
In quell'anno, il giorno dell'Assunta, Nicolò Salvago sorprese ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] e pratiche protestanti, specie in Carinzia, la paurosa corruzione ed ignoranza dei regolari e secolari, dall'altro l'energia tutta controrifarmistica - il far leva cioè sul riordinamento organizzativo e sulla coercizione adottata dal B. nei confronti ...
Leggi Tutto
CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] superiore dei nostro paese, che solo ha appreso la guerra sui libri, se è giovane, o ha perduto ogni vivacità, prontezza ed energia, se è vecchio" (lettera del 7 luglio '35, in G. Sforza, 1908, p. 50).
Il pensiero correva infatti sempre al paese ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] , con 2.000 fanti e 400 cavalieri. Nonostante queste vittorie, nel 1333 venne accusato di non aver attaccato con sufficiente energia i nemici e fu destituito dal suo incarico; ma forse la destituzione fu conseguenza delle lotte intestine al gruppo ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] , pp. 79 s.) G. alla partenza volle fare al priore del suo antico monastero un donativo in denaro, ma ricevette un energico rifiuto, perché il priore era indignato per i maneggi del cardinale e il monastero riteneva sospetta l'origine del denaro. G ...
Leggi Tutto
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...