Stato insulare caribico composto dalle due isole omonime situate a largo della costa del Venezuela.
Popolazione
Sotto il profilo etnico, scomparsi completamente gli Amerindi, si distinguono due grandi [...] dove terminano due oleodotti che trasportano il greggio dai luoghi di estrazione. La presenza degli idrocarburi (e quindi di energia a buon mercato) e la possibilità di importare bauxite hanno permesso l’impianto di alcune fabbriche per la produzione ...
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La popolazione è aumentata dai 3.738.010 ab. del 1940 a 4.145.266 un decennio dopo, superando poi i 4.300.000 nel 1956, con percentuali di incremento mai raggiunte in passato. Per quanto i gruppi di razza [...] e fabbriche di laterizî, zuccherifici, birrifici, manifattura tabacchi, oleifici, lavorazione latticinî. Vi si aggiunge la produzione di energia elettrica, con l'utilizzazione appena iniziata delle risorse idriche: oggi si producono 80 milioni di kWh ...
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LOMBARDI, Riccardo
Vittorio Vidotto
(App. III, II, p. 227)
Uomo politico italiano, morto a Roma il 18 settembre 1984. Dal 1948 fu ininterrottamente deputato per il Partito socialista italiano. Al congresso [...] il governo DC-PSDI-PRI, presieduto da Fanfani con l'appoggio esterno dei socialisti, realizzò quella nazionalizzazione dell'energia elettrica (1962) che era una delle riforme più fortemente volute da L., ben presto la politica di centro-sinistra ...
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WETTSTEIN, Johann Rudolf
Carlo Antoni
Uomo politico svizzero, nato a Basilea il 27 ottobre 1594, morto quivi il 12 agosto 1666. Dopo aver militato nell'esercito della Repubblica veneta, tornò in patria [...] tenacia ed abilità diplomatica di W. il riconoscimento della sua piena sovranità, come dovette in gran parte alla sua energia l'essere uscita intatta dal periodo delle guerre di religione. Negli anni successivi egli dovette difendere la sua opera da ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] possono reggere il confronto con quello di altri pontefici. L'opera politica fu oscillante, finché non lo dominò la selvaggia energia del Valentino. E, come le sue incertezze e l'egoismo personale e familiare indebolirono nei primi anni la sua azione ...
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Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] , ma non lasciò Modena e si fece proclamare dittatore dell’Emilia, conducendo in porto con grande abilità l’annessione. L’energia di cui aveva dato prova in quei mesi suscitò ampi consensi intorno alla sua persona; e ciò gli valse, nel gennaio ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] che è certo è che fare il principe non gli dispiace. E negli impegni di governo sembra caricarsi d'un'imprevista energia operativa di gran lunga eccedente la debolezza della sua costituzione fisica. Anzi, se si bada a Giovanni Basadonna per oltre tre ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] massoneria napoleonica. Della posizione raggiunta il C. si servì per curare gli interessi della Società pastorale; per l'energia e le capacità che dimostrava inoltre, si acquistò presto la fiducia del principe Borghese.
La Restaurazione portò alla ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] Unione fra le donne cattoliche d'Italia, che ebbe la G. come primo presidente. Dal 1909 al 1917, questa la guidò con energia e fermezza, mettendo in luce doti organizzative indubbie e una forza di carattere che qualcuno giudicò non esente da un certo ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] senza riserve al magistero della Chiesa. Nell'attività di deputato, e poi di sottosegretario e ministro, affrontò con ogni energia quel problema della libertà d'insegnamento, cui teneva tanto l'autorità ecclesiastica e che il Partito popolare aveva ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...