CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] fu sempre Varramista, nel basso Valdarno, sulla via per Pontedera e Pisa) il bimbo e la moglie; che, con molta energia, molto coraggio e scarsa letteratura, lasciò un ritratto vigoroso di sé e dei tempi in certa corrispondenza, soprattutto al marito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] dei mulini, ridotti nel numero rispetto alle opere precedenti e divisi, nella seconda versione del Trattato, per tipo di energia motrice. Vi è quindi la tendenza al superamento dei casi singoli, verso una trattazione più sistematica, per categorie ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] . 1925. n. 473), cominciò a funzionare quasi subito; operava a favore di imprese impegnate nella produzione e distribuzione di energia elettrica e dei servizi telefonici. Il B. organizzò anche l'Istituto per il credito navale che venne istituito nel ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] che è certo è che fare il principe non gli dispiace. E negli impegni di governo sembra caricarsi d'un'imprevista energia operativa di gran lunga eccedente la debolezza della sua costituzione fisica. Anzi, se si bada a Giovanni Basadonna per oltre tre ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] però, in via provvisoria, nell'amministrazione provinciale e, nel febbraio 1839, fu inviato come delegato a Macerata. L'energia con cui si oppose alle manovre deiliberali avversari del regime pontificio gli attirò l'ostilità della popolazione, ma ne ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] l'insieme di impianti idroelettrici che, bilanciando i diversi regimi idrici alpini e appenninici, assicurava un coerente apporto di energia. Zogno, per la produzione di materiali refrattari, e le miniere di Schilpario sarebbero venuti poco dopo.
Il ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] , alla galleria Grande di Milano, alla seconda mostra del gruppo di Corrente, la rivista fondata a Milano per raccogliere le energie e i dissensi della giovane arte italiana, in un momento in cui gli artisti erano chiamati a confrontarsi con una ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] illustre predecessore nella sede vescovile di Torino, s. Massimo, impegnato anche lui contro le degenerazioni del culto. L'energico impegno che spiegò nel governo della sua Chiesa certamente procurò a C. molti avversari anche nella sua diocesi: egli ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] massoneria napoleonica. Della posizione raggiunta il C. si servì per curare gli interessi della Società pastorale; per l'energia e le capacità che dimostrava inoltre, si acquistò presto la fiducia del principe Borghese.
La Restaurazione portò alla ...
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Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] il somatico, considerando quindi, nella loro elaborazione, sia la componente legata alla manifestazione fisica, in termini di energia che proviene dal corpo, sia la relazione con i fenomeni psicologici che ne risultano. È infatti importante precisare ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...