Fisico (Strasburgo 1906 - Ithaca, New York, 2005), prof. a Monaco dal 1930. Nel 1931 ha collaborato con E. Fermi a Roma; emigrato negli USA, è divenuto prof. alla Cornell Univ. di Ithaca nel 1937. Ha lavorato [...] delle reazioni nucleari e della diffusione delle particelle elementari. Nel 1938 ha formulato una teoria sull'origine dell'energia stellare basata su un ciclo di reazioni termonucleari (ciclo di B.- Weizsächer o ciclo del carbonio) equivalente alla ...
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Biochimico (Mitcham 1920 - Bodmin, Cornovaglia, 1992). Ha studiato a Cambridge, dove è rimasto fino al 1955; dal 1955 al 1963 ha diretto un gruppo di ricerche biochimiche a Edimburgo e dal 1964 ha diretto [...] è stato assegnato il premio Nobel per la chimica, per le ricerche di biogenetica che hanno contribuito largamente a chiarire il meccanismo di trasferimento dell'energia nei processi cellulari e il trasferimento di elettroni legato alla sintesi dell. ...
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Astrofisico statunitense (n. 1959). Conseguito il Ph.D in astrofisica presso la California Univ. di Berkeley (1986), è prof. di fisica nella stessa università (dal 2004) e direttore di ricerca del Supernovae [...] stella) nelle galassie lontane dalla nostra, analizzando la luce emessa. Ha così scoperto (1998) l'esistenza della cd. 'energia oscura' e che l'espansione dell'universo sta accelerando, confutando i precedenti modelli cosmologici. Membro della U.S ...
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Fisico (New York 1932 - Twin Falls, Idaho, 2006). Professore di fisica dal 1963 presso la Columbia University e dal 1966 al 1983 alla Stanford University. Dal 1983 si dedicò interamente alla società da [...] University, dove divenne prof. emerito nel 2000. Si occupò di problemi sperimentali relativi alle particelle elementari di alta energia; nel 1962 dimostrò l'esistenza del neutrino associato al muone, previsto in precedenza teoricamente da G. Feinberg ...
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Nome di tre califfi arabi della dinastia degli Omayyadi. Yazīd I, figlio di Mu῾āwiya, regnò dal 680 al 683; sotto di lui avvenne la ribellione e l'uccisione a Karbalā' del nipote di Maometto al-Ḥusain, [...] episodî delle lotte civili, una certa tradizione storica lo descrive come sovrano empio e leggero, mentre fu in realtà non privo di energia e saggezza. Yazīd II, figlio di ῾Abd al-Malik, regnò dal 720 al 724; Yazīd III, figlio di Walīd, regnò per ...
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Faraone egiziano (935-919 a. C.), fondatore della XXII dinastia. Portò la capitale a Bubasti e riorganizzò lo stato su basi militari. Intervenne nella politica asiatica, offrendo in un primo tempo ospitalità [...] , dopo la divisione del regno, compiendo una spedizione in Palestina, culminata nel saccheggio di Gerusalemme. Fra i successori, quattro portarono il suo nome: ma furono re di poca energia, impacciati dall'autorità dei grandi sacerdoti di Ammone. ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] l'attributo rosso nel ventre non attiva le reazioni di combattimento.
Nella prospettiva etologica rimaneva comunque l'idea di un'energia che si accumula e si scarica attraverso l'istinto. Niko Tinbergen nel suo libro fondamentale del 1951, The study ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] una volta A. gli successe nella carica di decano (dopo il luglio 1188), e nell'esercizio delle sue funzioni dimostrò grande energia e abilità politica e militare.
Nel torbido periodo di guerre tra Enrico VI e Tancredi di Lecce, che insanguinarono l ...
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Imperatore romano (218 circa - 268 d. C.), figlio dell'imperatore Valeriano, regnò insieme col padre dal 253 al 260, esplicando un'attività esclusivamente militare. Liberò la Gallia dall'invasione degli [...] , rimasto solo nel governo dell'Impero mentre i barbari continuavano a premere da ogni parte, dimostrò un'energia inflessibile, e seppe prendere efficaci provvedimenti. Riorganizzò l'esercito, ed escluse i senatori dagli alti comandi; sospese ...
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Astrofisico statunitense (n. Missoula, Montana, 1967). Dopo gli studi in Fisica e astronomia (Università dell’Arizona e Università di Harvard), nel 1995 è entrato nell’organico della Australian National [...] di ricerca High-Z Supernova Search Team ha scoperto che l’Universo si espande a una velocità sempre maggiore; la cosiddetta “energia oscura” è responsabile di questa accelerazione. Tale scoperta è valsa il premio Nobel per la fisica 2011 non solo a S ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...