BASSO, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque il 9 nov. 1842 a Chivasso (Torino), da famiglia d'artigiani. Compiuti gli studi secondari a Chivasso e a Torino, nel 1857, vinto un posto al collegio Carlo Alberto [...] bene allo studio dei fenomeni di rifrazione, onde egli l'applicò alla ricerca teorica della ripartizione dell'energialuminosa tra i raggi rifratti nei cristalli birifrangenti, dimostrando che la legge sperimentale di Malus è soltanto approssimata ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] umanità. E anzitutto dovremo dire che quella coscienza così energica, tesa ad ideali così alti e severi, fondamentalmente l'A. sarebbe priva di uno dei suoi simboli più luminosi e significativi, di una delle forze più nobilmente operanti nello ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] questa malinconia dei F. dà luogo d'un tratto, come in una luminosa parentesi, a un'ispirazione nuova e del tutto diversa: quasi che, come sostenuto dal contrasto tra la delicatezza dei toni e l'energia con cui è posato il colore".
Sono "le scarse e ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] testi fondamentali dell'illuminismo italiano ed europeo, tanta è l'energia e la passione con cui viene rifiutata l'eredità di che quest'opera del B. non conteneva "una sola idea luminosa e nuova sulla materia", ma "molti luoghi comuni". In realtà ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] giovanissimo B. si esibì come solista, iniziando una carriera luminosa, che, nonostante le pesanti e sempre più frequenti tournées e sviluppi tematici in favore di una melodia, come energia di movimento, atta ad infrangere la resistenza degli accordi ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] quel doppio carattere di alta serietà ma anche di luminosa serenità che è sempre stata la mia preoccupazione e se non continua - immobilità non ebbero però il sopravvento sull'energia, la volontà e la tenacia che avevano caratterizzato tutta la ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] sveva. Dall'altra egli appare il nobile giovinetto svevo trasfigurato, nel suo declino, in una tragica figura luminosa, oppure l'energico innovatore del suo Regno, prefigurazione dello Stato nazionale italiano.
La scarsità delle fonti non consente un ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] del dopoguerra, quali la chimica, l’energia, la comunicazione radiotelevisiva. Gli allestimenti realizzati ’allestimento della sezione Industrial design, caratterizzata da grandi diffusori luminosi circolari, e nel 1957 (XI Triennale) la mostra ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] in bilico tra forza distruttrice e nuova fonte di energia, alludeva, per il Movimento nucleare, a una una sfera di vetro con un cilindro innestato contenente la sorgente luminosa: la sfera è appoggiata su una base con foro circolare che ...
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MENGARINI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Roma il 27 dicembre 1856 da Paolo e Felicetta Ricci.
Dal 1872 frequentò il r. istituto tecnico, completando gli studi grazie a una borsa del collegio [...] 66-77) e l’anno seguente due note su Il massimo d’intensità luminosa dello spettro solare (ibid., Rendiconti, cl. di scienze fisiche, matematiche e primo al mondo anche per le basse perdite di energia (inferiori al 20% e a quelle dell’impianto ...
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intensita
intensità s. f. [der. di intenso]. – 1. In senso assoluto, il fatto d’essere intenso: i. del pensiero, dello sguardo; l’i. del bruciore era insopportabile; nell’i. della contemplazione, aveva perso la cognizione del tempo; i suoi...
radianza
s. f. [der. di radiante1]. – In fisica, relativamente alla direzione individuata da un angolo solido elementare e nel generico punto di una superficie emettente energia raggiante, è, con riferimento a un’areola piana che circonda...