Unità di misura (largamente usata in passato) della dose assorbita di radiazione, cioè della quantità di energia che è realmente assorbita e trattenuta dalla materia; 1 rad corrisponde a 10–2 joule di [...] energia assorbita per kilogrammo del materiale irradiato (pertanto in unità SI 1 rad=10–2 Gy). ...
Leggi Tutto
'
Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] di acquisto e di mezzi di scambio. Si considera sottoalimentata la popolazione di tutte le età per la quale l’assunzione di energia (kcal pro capite per giorno) risulti inferiore al valore del metabolismo di base (MB) moltiplicato per il fattore 1,54 ...
Leggi Tutto
Fisica
Il processo per cui una molecola, un atomo o in generale qualunque sistema strutturato passano, per assorbimento di energia, da uno stato energetico a un altro ( stato eccitato) al quale corrisponde [...] introdotto da J.I. Frenkel′ (1931) per indicare uno stato eccitato di un cristallo al quale è associato un trasporto di energia ma non di carica elettrica: in concreto, è un sistema pseudo-idrogenoide costituito da un elettrone e da una lacuna, più ...
Leggi Tutto
Sigla di kinetic energy released in material, che in fisica delle particelle elementari indica l’energia cinetica trasferita da particelle neutre (per es., neutroni) alle particelle cariche nell’unità [...] di massa di un materiale ...
Leggi Tutto
FLUIDODINAMICA (App. III,1, p. 629)
Carlo Ferrari
Ci si limita qui a fare cenno di metodi di ricerca che sono stati applicati recentemente con notevole successo in f. e di nuove applicazioni che hanno [...] scrivere le equazioni che esprimono la conservazione delle quantità di moto, del momento delle quantità di moto e dell'energia occorre tener conto delle interazioni tra gli elementi strutturati e il fluido che li circonda, e tra gli elementi stessi ...
Leggi Tutto
In geofisica, la luminosità diffusa del cielo notturno dovuta alla liberazione, durante le ore notturne, dell’energia solare immagazzinata nell’alta atmosfera durante il giorno sotto forma di energia di [...] dissociazione o ionizzazione. L’emissione più intensa si ha nell’infrarosso, essenzialmente a opera dell’OH; nel visibile le emissioni più importanti sono quelle dell’ossigeno e, in minor misura, dell’azoto ...
Leggi Tutto
La b. è il massimo sistema di organizzazione biologica. Quasi completamente autosufficiente, la b. comprende tutti gli organismi presenti sulla terra; questi interagiscono con l'ambiente costituendo con [...] la terra a una temperatura compatibile con la vita e permette il riciclo dell'acqua e dei nutrienti. La quantità di energia necessaria a questi scopi è infatti enorme: basti pensare che per il riciclaggio delle acque è necessario circa un quarto del ...
Leggi Tutto
celle fotovoltaiche, nuovi materiali per le
cèlle fotovoltàiche, nuòvi materiali per le. – La produzione di energia fotovoltaica (v. ) è basata sull’uso di materiali semiconduttori. Le celle solari di [...] , ma tutti sviluppati con lo specifico intento di migliorare nettamente il rapporto esistente tra costo di produzione ed energia prodotta. Tra questi materiali, o le loro combinazioni, almeno tre meritano di essere menzionati. Combinando nello stesso ...
Leggi Tutto
ventilatore Apparecchio che crea e mantiene una corrente d’aria destinata all’aerazione o alla ventilazione diretta di piccoli e medi ambienti, oppure al funzionamento degli impianti di condizionamento [...] d’aria (o d’altro gas) conferendole un modestissimo incremento di pressione; quando si debba fornire al gas anche una rilevante energia di pressione (prevalenze maggiori di 0,3 bar) si impiegano i compressori. Il v. può essere un semplice apparecchio ...
Leggi Tutto
sciame di particèlle Processo di moltiplicazione, detto anche cascata, originato da una particella primaria di energia sufficientemente elevata. Si verifica quando la particella attraversa uno spessore [...] di materiale molto maggiore del cammino libero medio della particella. Le particelle secondarie prodotte interagiscono poi a loro volta producendo nuove particelle nelle interazioni successive ...
Leggi Tutto
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...