Sostanza che, introdotta nell’organismo animale, sopperisce al suo dispendio energetico, fornisce i materiali di reintegrazione, quelli necessari per l’eventuale accrescimento e quegli elementi (vitamine, [...] l’organismo: protidi, glicidi, lipidi, vitamine, minerali, acqua; sono invece a. composti le comuni sostanze alimentari. La produzione di energia, per ogni grammo di sostanza per i protidi, i glicidi e i lipidi è, in media, rispettivamente: 17,2, 17 ...
Leggi Tutto
TVA (App. II, 11, p. 1052)
Roberto Almagià
La produzione di energia della Tennessee Valley Authority era nel 1950 in massima parte effettuata da impianti idroelettrici, ma negli anni seguenti le condizioni [...] sono profondamente mutate. Alla fine del 1960 la capacità installata di energia era di 11.873.460 kW, dei quali solo 3.751.460 idrici e 8.122.000 termici. La TVA è infatti diventata la principale consumatrice di carbon fossile degli Stati Uniti.
Bibl ...
Leggi Tutto
fotovoltaico
fotovoltàico s. m. – Comparto industriale per la coltivazione e lo sviluppo della fonte rinnovabile costituita dall'energia solare convertita in energia elettrica sfruttando l'effetto fotovoltaico. [...] è molto aumentata, passando da 1,7 a circa 70 GW, e può produrre annualmente 85 TWh, ossia una quantità di energia elettrica in grado di soddisfare 20 milioni di utenze domestiche. Il 75% circa di questa potenza è installata in Europa. Giappone ...
Leggi Tutto
CHIMICA Lo studio della velocità delle reazioni chimiche che costituisce lo scopo della cinetica chimica, sta certamente tra i primi problemi (in ordine cronologico) di cui la chimica-fisica si sia occupata. [...] un oscillatore (che potrebbe fino a un certo punto corrispondere a una coppia di atomi legati in molecola):
dove E è l'energia dell'oscillatore, ν la sua frequenza, n un numero intero (numero quantico) e h la costante di Planck. La relazione (5) ci ...
Leggi Tutto
fasce di Van Allen
Mauro Cappelli
Regioni ricche di particelle di alta energia (plasma), principalmente protoni e elettroni, tenute imprigionate dal campo magnetico terrestre a una distanza fissa dal [...] del suo scopritore James A. Van Allen, localizzata a ca. 6300 km dalla Terra e costituita prevalentemente da protoni ad alta energia (10÷50 MeV). L’origine di tale fascia è da ricondursi alla radiazione cosmica, la quale riempie lo spazio di una ...
Leggi Tutto
Vedi International Atomic Energy Agency dell'anno: 2015 - 2016
Agenzia internazionale per l'energia atomica
Origini e finalità
L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (IAEA) nasce dalla proposta [...] per la creazione di un organismo internazionale in seno alle Nazioni Unite, che avrebbe dovuto agevolare l’utilizzo dell’energia atomica a fini pacifici. La proposta giungeva in un momento in cui il sistema bipolare andava istituzionalizzandosi, e il ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] e f fasi; nij è il numero di moli del componente i-esimo presenti nella fase j-esima, μij è il corrispondente potenziale chimico (energia libera parziale molare) definito dalla relazione:
[3]
dove R è la costante dei gas e f̅ij è la fugacità. La [1 ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] resta così confermato, anche da questo punto di vista un poco più raffinato, che nei n. si ha la saturazione della densità.
Energia di legame e stabilità dei nuclei
Come si è detto, ogni nuclide è specificato dai valori dei due numeri interi Z e A ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] di potenziale, h la costante di Planck e m la massa efficace dei portatori di carica. Per valori grandi della dimensione L, l'energia nello stato fondamentale (n=1) è molto piccola a causa del valore della costante di Planck (6,6×10−34 Js). Quando ...
Leggi Tutto
RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] ad una resistenza pura, è evidente che a parità di tensione applicata la corrente sarà massima lungo l'antenna e massima sarà l'energia che essa assorbe dal generatore e irradia nel mezzo; si dice in tal caso che l'antenna è in risonanza con la ...
Leggi Tutto
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...