Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] potenzialeelettrico di membrana per trasferire informazioni a distanza. Le cellule gliali, l'altro contingente cellulare del tessuto nervoso, non sono capaci di segnalazione elettrica per trasporto attivo. L'energia usata per quest'operazione deriva ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] metallica o semimetallica; applicando una differenza di potenzialeelettrico tra punta e substrato viene misurata una corrente i loro stati elettronici sono in risonanza con le energie di Fermi degli elettrodi e il coefficiente di trasmissione ...
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Necessità di una elettrodinamica quantistica. - La meccanica quantistica (v. XXVIII, p. 592 e in questa App.), malgrado i mirabili successi ottenuti nello spiegare la costituzione degli atomi e delle molecole, [...] elettrico e quello magnetico; si approfitta dell'arbitrarietà dei potenziali per poter prendere uguale a zero il potenziale scalare corrispondente. La [2] è la forma che prende l'energia totale della radiazione e si presenta come la somma di tante ...
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GAS (XVI, p. 407; App. II, 1, p. 1019)
Mario Alberto SPAGGIARI
Giorgio ROBERTI
Giovanni MALQUORI
Produzione ed utilizzazione dei gas combustibili hanno avuto nell'ultimo decennio nuovi e vasti sviluppi. [...] per kg di carbone secco a lunga fiamma. Sono di dimensioni e potenzialità diverse con un massimo di 150.000 m3/giorno di gas. Utilizzati 'ossigeno, il che equivale a dire dell'energiaelettrica, risulta troppo elevato.
I catalizzatori adottati sono ...
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FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] giunse a dimostrare il salto di potenziale che si produce alla superficie di contatto per molti anni, essa sola, la corrente elettrica ed è quindi da considerarsi come uno aggiungendo per conto suo che l'energia emessa da un oscillatore viaggiasse ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] , o più raramente per chemiosintesi, accumulano energiapotenziale sotto forma di materia organica elaborata (glucidi costantemente il ciclo in molte maniere. Innanzitutto le scariche elettriche che si producono durante i temporali formano, dall'N2 ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] azione l'ambiente cellulare, sprigionano l'energiapotenziale contenuta nella cellula. La risposta sarà sempre ., 1931), in America, dimostravano che anche l'eccitamento elettrico del tronco simpatico cardiaco libera, al livello delle terminazioni di ...
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Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] che occupano posizioni di minima energia sulla superficie dell'energiapotenziale dello stato eccitato. Dal momento basate su tubi a scarica nei gas, caratterizzati dall'erogazione di energiaelettrica fino a 5.000 joule per lampo e da un tempo ...
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Geochimica
MMario Fornaseri
di Mario Fornaseri
SOMMARIO: 1. Introduzione e cenni storici. □ 2. Metodi di studio. □ 3. Alcuni concetti di base: sfere geochimiche e cicli geochimici. Bilanci geochimici. [...] di equilibrio, corrispondente a un minimo di energiapotenziale, tale condizione imporrà anche il miglior adattamento un cristallo in via di accrescimento, quello avente la maggiore intensità elettrica giungerà per primo" (v. Ahrens, 1953, p. 14). ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] Una situazione simile si riscontra nei casi in cui gruppi elettricamente carichi sono portati a contatto o sono trasferiti da un d'indagine aperto per il futuro.
Le curve di energiapotenziale consentono anche di descrivere in modo conveniente ciò che ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...