Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] , diversificata e tecnologicamente avanzata è l’industria. L’apparato produttivo è alimentato soprattutto dalla centrale nucleare di Ignalina, la cui energia, oltre a soddisfare buona parte del fabbisogno interno, viene esportata in Lettonia. Tra le ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] e del legno.
La lignite è la principale risorsa mineraria, largamente utilizzata, insieme con l’energia idrica e quella nucleare derivata dalla centrale croato-slovena di Krško, per produrre elettricità. Presenti nel sottosuolo anche piombo, ferro ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] certo contribuiscono alla valorizzazione agricola come alla disponibilità di energia a basso costo.
Nel suo complesso la produzione del Nord si ritira dal trattato di non proliferazione nucleare e dichiara di essere in possesso di armi atomiche. ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] paese è uno dei maggiori fornitori mondiali. La produzione di energia elettrica continua a basarsi largamente sulla combustione del carbone, mentre di arresto si è avuta nel ricorso al nucleare.
Grazie alle sue ricchezze minerarie, la Polonia è ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] bauxite, argento, oro, manganese, piombo, rame ecc. L’energia elettrica si basa prevalentemente su centrali termiche e in parte su di Ferrro); a Cernavodă è attiva una centrale nucleare.
Il forte impulso dato all’industrializzazione ha assorbito la ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] ), metallurgiche, chimiche e petrolchimiche. Notevole è la produzione di energia, sia idro- sia termoelettrica, quest’ultima in parte proveniente dalla centrale nucleare di Vandellós (Tarragona). Il turismo ha conosciuto uno sviluppo eccezionale ...
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Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] di creare un’unione economica generale e un’unione in campo nucleare. Nascevano così, il 25 marzo 1957, a Roma, in l’introduzione di una politica comune su energia e lotta al cambiamento climatico (Energia. Diritto dell’Unione Europea). L’ ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, i, p. 242; III, i, p. 126; IV, i, p. 153; V, i, p. 216)
Geografia umana ed economica di Elio Manzi
La popolazione dell'A. si incrementa a tassi inferiori alla media [...] di far fronte a condizioni talora assai precarie. Per l'energia elettrica si prevede il potenziamento o la costruzione di 6 centrali idriche, di 9 termiche e di una nuova centrale nucleare (Atucha ii), che viene ad aggiungersi alle due già esistenti ...
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Svezia
Elio Manzi e Magalì Steindler
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, ii, p. 933; III, ii, p. 877; IV, iii, p. 555; V, v, p. 360)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti [...] e ai tempi necessari per la conversione a forme di energia alternative spinsero a riaprire il dibattito: nel febbraio 1997 fu opportunità, tempi e modi di un abbandono definitivo del nucleare. La questione rimase aperta, in attesa di essere ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. Al censimento del 2000 la popolazione era di 5.181.115 ab., saliti a 5.223.440 a una stima della metà del 2005: la dinamica [...] del Paese, dove era già in funzione una centrale nucleare 'tradizionale' a due reattori. L'entrata in esercizio si ipotizza che la quota di energia prodotta nuclearmente passerà dall'attuale 27% al 35% dell'energia elettrica totale.
Storia
di Ciro ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
nucleare pulito
loc. s.le m. Energia nucleare relativamente meno inquinante per l’ambiente. ◆ [tit.] Chiude l’impianto inglese del «nucleare pulito» [testo] La promessa era quella di produrre elettricità a basso costo per tutto il ventunesimo...