RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] (keV = 103 eV; MeV = 106 eV). Un eV è l'energia uguale a quella posseduta da un elettrone quando esso sia accelerato con una differenza si osservano anche nel nucleolo. Questa formazione nucleare, insieme al nucleo stesso e al citoplasma, ...
Leggi Tutto
PSICOTERAPIA RELAZIONALE
Camillo Loriedo
Una concezione della dinamica psicologica in senso relazionale si è sviluppata negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, e si è diffusa rapidamente anche [...] processo'' è rappresentato da tutti i cambiamenti di materia-energia e d'informazione che avvengono nel tempo in un hanno acquisito delle particolari qualità che nella sola famiglia nucleare non erano osservabili e che non possono essere considerate ...
Leggi Tutto
ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] chimico. - Il differente valore che l'energia del livello fondamentale assume in molecole contenenti a cura di E. Segrè (v. p. es.: The Science and Engineering of Nuclear Power, 1947). Per la biologia e medicina: M. D. Kamen, Radioactive tracers in ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] X, o alle immagini fornite dalla risonanza magnetica nucleare, vera e propria visione indiretta, matematizzata, della morfologia come una parte del Tutto che è presente in essi con energie e sostanze. Il corpo contiene in piccola misura 'i metalli, ...
Leggi Tutto
Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] fibre afferenti d'origine spinale, cerebellare, nucleare locale, diencefalica e corticale. Le fibre la modificazione del diametro pupillare) che controllano il flusso di energia che eccita i recettori. Queste riserve non intendono tuttavia diminuire ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] le memorie analoghe disponibili al momento.
Il primo reattore nucleare cinese a fissione. È un reattore sperimentale, di ideazione cervello ‒ dove risiedono le capacità di ragionamento ‒ un'energia minore di quella spesa da coloro che hanno dato le ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] endoplasmatico. La membrana nucleare presenta due strati, uno interno aderente al materiale nucleare, e uno più eccentrico a cui sono associati numerosi mitocondri che forniscono l'energia necessaria per le operazioni del controllo ionico (v. ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Già nel 1901 C.E. McClung individua nel corpuscolo nucleare di Henking (1891) un determinante cromosomico, il sesso maschile , il desiderio tende a essere quel ch'era stata l'energia orgonica per Reich, un momento o fattore cosmico, che trascende ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] a nord-ovest della località di Alamogordo, New Mexico, una bomba nucleare a fissione di plutonio. Una bomba di uranio 235, con una spiegata in modo soddisfacente l'emissione di raggi cosmici con energie sino a 1015 eV circa.
Scoperti nuovi astri del ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] il sistema della produzione e della conservazione dell'energia (con lesione delle membrane, formazione e lesione cellule mucipare, ecc.: è assai verosimile che la modificazione nucleare che permette e realizza la malignità (a parte la ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
nucleare pulito
loc. s.le m. Energia nucleare relativamente meno inquinante per l’ambiente. ◆ [tit.] Chiude l’impianto inglese del «nucleare pulito» [testo] La promessa era quella di produrre elettricità a basso costo per tutto il ventunesimo...