D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] , il meccanismo cioè che, chiarito da altri autori negli anni 1938-39, venne poi sfruttato Per l'utilizzazione dell'energianucleare.
La scoperta (fatta da Fermi agli inizi del 1934) della capacità dei "neutroni lenti" di indurre nei nuclei atomici ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] prisma, ora però il termine è riferito alle variazioni di energia che interessano gli atomi e le molecole e che sono per la caratterizzazione di materie plastiche. La risonanza magnetica nucleare (NMR) viene usata per studiare la risonanza del protone ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] e che successivamente questo DNA fosse integrato nel DNA nucleare della cellula ospite (➔ retrovirus). Alla base della duplicazione portato dall’RNAt a livello del sito A. L’energia richiesta per la reazione deriva principalmente dall’idrolisi del ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] un movimento di traslazione, anche a un insieme di moti interni. L’energia ε dei moti interni può essere espressa come somma di tre termini:
ε e, più recentemente, la risonanza magnetica nucleare, la spettroscopia elettronica e la diffrazione elastica ...
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combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] elettriche a carbone) tali e quali o dopo processi di depurazione.
Il combustibile nucleare
Sostanza utilizzata nei reattori nucleari per la produzione di energia termica da reazioni di fissione. La denominazione, non appropriata in quanto tale c ...
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(o chimica biologica) Disciplina biologica che studia le sostanze che costituiscono la materia vivente e in particolar modo le incessanti trasformazioni (metabolismo intermedio) cui la materia vivente [...] nei sistemi viventi. Le tecniche di risonanza magnetica nucleare e di risonanza paramagnetica (EPR, electron paramagnetic allo stato fondamentale perdono una parte dell’energia acquisita sotto forma di energia luminosa, si ha la chemiluminescenza. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] impiegano come schermi protettivi dalle radiazioni nella tecnologia nucleare, oltre che come rivelatori di particelle subatomiche calcolatrici, o in batterie ad alta densità di energia per autotrazione.
V. per contenitori di scorie radioattive ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] sodica e lo zucchero diffonde dalla cellula. In tal meccanismo l’energia è richiesta non per il trasporto per sé stesso, ma per il fibrille del fuso mitotico, in seguito alla divisione nucleare. I dittiosomi dell’apparato di Golgi secernono piccole ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] in questo caso, compiono l’operazione di scambiare le coordinate tra coppie di nucleoni, nel termine dell’energia potenziale dell’equazione d’onda nucleare. L’adozione delle forze di s. nelle teorie nucleari è stata poi giustificata dal successo che ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] poi quella nell’infrarosso, le tecniche di risonanza magnetica nucleare e la spettrometria di massa); la scoperta di genera all’interno del campione. Ciò produce un minore spreco di energia ed è quindi utile anche per l’ottimizzazione di processi in ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
nucleare pulito
loc. s.le m. Energia nucleare relativamente meno inquinante per l’ambiente. ◆ [tit.] Chiude l’impianto inglese del «nucleare pulito» [testo] La promessa era quella di produrre elettricità a basso costo per tutto il ventunesimo...