STASSANO, Ernesto Antonio Pietro
Giovanni Paoloni
– Nacque a Napoli, nel quartiere Avvocata, il 26 maggio 1859, da Nicola, architetto, e da Clorinda Valente.
Studiò presso l’Accademia militare di Torino, [...] sulla produzione di acciaio. Negli ultimi anni dell’Ottocento la sfida tecnologica in questo settore era l’applicazione dell’energiaelettrica, sia per l’estrazione del metallo dal minerale, sia per la fusione del rottame di ferro allo scopo di ...
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CASALE, Luigi
Giampiero Marchese
Nato a Langosco Lomellina (Pavia) il 22 nov. 1882 da Santo e Maddalena Balocco, proprietari terrieri, nel 1908 si laureò in chimica industriale presso l'università di [...] mondo. Il primo impianto in Italia fu costruito a Nera Montoro (Terni), ove esisteva una larga disponibilità di energiaelettrica necessaria allora, in Italia, per produrre idrogeno. Esso cominciò la produzione nel 1921. Nel 1927 gli impianti eretti ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] d'oro di benemerenza. Fu anche presidente di un consorzio di industrie costruttrici di grandi impianti per la produzione di energiaelettrica, destinati all'esportazione.
Il C. morì a Roma il 16 marzo 1976.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Senato ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] una dinamo con potenza assorbita di oltre 100 cavalli; si cominciava ad affrontare il problema del trasporto di energiaelettrica a grande distanza, si avviavano i processi di unificazione delle misure. Il F. visse in piena partecipazione questa ...
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BARBAGELATA, Angelo
Mario Gliozzi
Nacque a Novi Ligure il 14 sett. 1875. Laureatosi in ingegneria elettrotecnica, venne assunto nel 1899 come assistente di misure elettriche nel politecnico di Milano, [...] sempre considerarsi decomposto.
Tra gli altri scritti sono: Le applicazioni industriali dell'energiaelettrica, Milano 1913 (2 ediz., 1918); L'illuminazione, Milano 1914; Macchine elettriche, Milano 1922-24 (3 voll.).
Bibl.: Chi è?, Roma 1957, p. 44 ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] governo Fanfani frenarono lo slancio riformatore dell'alleanza di governo, che aveva avuto nella nazionalizzazione dell'energiaelettrica, sostenuta anche dal L., un altro momento importante. Anche questa esperienza si chiudeva sostanzialmente con ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] gruppo Orlando furono la scadenza delle concessioni telefoniche, con il passaggio della TETI all’IRI nel 1957 e la nazionalizzazione dell’energiaelettrica nel 1962. In questa congiuntura, la finanziaria La Centrale, che deteneva le partecipazioni ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , nel febbraio 1962, all'aperta opposizione al Centrosinistra in generale, e in particolare alla nazionalizzazione dell'energiaelettrica e all'attuazione dell'ordinamento regionale. In positivo, soprattutto con il IX congresso del PLI dell'aprile ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] di Roma si accingeva a realizzare, da Tivoli a Roma, il primo trasporto a carattere industriale, in Italia, dell'energiaelettrica a corrente alternata; ebbe così modo di cogliere appieno l'importanza e le grandi potenzialità di sviluppo del nuovo ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] dalle blende di Raibl nell'Udinese mediante procedimento elettrolitico; tale riduzione chimica richiedeva una ragguardevole utilizzazione di energiaelettrica, che si sarebbe dovuta impiegare in discreta quantità e a basso costo. A questo scopo il B ...
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elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...