L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] studiosi collocano l'inizio dei seminari nella fusione tra pubblico e privato; la loro ideologia grado di rappresentare "la nuova scienza dell'energia [...] in uno spazio disciplinare" e venne "custodito nell'esame finale di laurea di Cambridge" ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] fusionedi due elementi, il rame e lo stagno. Esistono tanti tipi di bronzo, le cui proprietà dipendono dalla proporzione di ! Se non viene riciclata o distrutta con grande dispendio dienergia, rimane sempre dove è stata depositata, e ormai ce ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] del sistema nel campo dell'energia atomica: dopo aver diretto il laboratorio di Los Alamos durante la guerra, altro programma di ricerca destinato in seguito a divenire oggetto della cooperazione internazionale, quello della fusione controllata. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] allo sviluppo di nuovi prodotti, alla cooperazione tra scienziati e ingegneri, alla fusione della cultura ed elettrici, oltre a una varietà di ulteriori fonti dienergia (per es., motori, batterie di accumulatori e dinamo), erano necessari ad ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Energia nucleare
Cathryn Carson
Energia nucleare
L'emergere della ricerca e delle applicazioni nel campo dell'energia nucleare è legato prevalentemente [...] basata sulla fusione nucleare, i reattori continuarono a essere utilizzati come sorgenti di neutroni per la produzione di trizio, considera come il primo generatore nucleare dienergia elettrica il piccolo reattore di Obninsk, che nel 1954 iniziò ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] del moto: v. meccanica classica: III 683 e. ◆ [ANM] I. di campo: lo stesso che i. multiplo (v. oltre). ◆ [FPL] I. di conducibilità: v. fusione termonucleare controllata: II 796 e. ◆ [ANM] I. di linea: lo stesso che i. curvilineo (v. sopra). ◆ [PRB] I ...
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CALDONAZZO, Bruto
AA. Garibaldi
Nato a Valdagno (Vicenza) il 25 giugno 1886 da Luciano e da Adalgisa Talin, studiò all'università di Padova, ove ebbe maestri, tra gli altri, G. Veronese, G. Ricci-Curbastro [...] mat., s. 3, XXV [1916], pp. 33-98);confluenza di vene libere (ibid., XXVI[1917], pp. 35-76); fusionedi vene libere e contrazione di vene liquide che si fondono (Rend. d. Ist. lombardo di sc. e lettere, LI [1918], pp. 317-28, 350-59); vene confluenti ...
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aggregazione
aggregazióne [Der. del lat. aggregatio -onis "atto ed effetto dell'aggregare", dal part. pass. aggregatus di aggregare (→ aggregato)] [FML] [FSD] Stato di a.: il modo di associarsi e d'interagire [...] liquido, e viceversa, fusione e solidificazione (in partic., cristallizzazione se si tratta di un solido cristallino); cambiamenti, o transizioni, di stato sono accompagnati dall'assorbimento oppure dalla cessione dienergia termica. Per tutto ciò ...
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ordine
órdine [Der. del lat. ordo -inis] [LSF] (a) Disposizione regolare di più cose secondo una regola prefissata; (b) il grado più o meno grande di organizzazione interna di un sistema complesso, relativ. [...] e delle risorse (per es., la ripartizione dell'energia), che, nei sistemi trattabili con i metodi della un certo grado di o. a una fase con un grado minore, com'è, per es. la fusionedi un solido; (b) particolare trasformazione di fase in cui ...
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principio di armonicità
Andrea Frova
Principio secondo il quale si compendiano vari aspetti della correlazione tra il sistema uditivo e la strutturazione armonica, o meno, di un suono complesso, cioè [...] là dove cade il massimo di f. Tale fusione associata al carattere armonico di un suono singolo si estende al caso di più suoni simultanei, quali gli calcolo dell’energia acustica trasportata dal bicordo dà un’indicazione del genere di segnali neurali ...
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fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...