FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] , dello statista siciliano.
Nel capoluogo lombardo agiva con energia per stringere un'alleanza elettorale tra governativi e cattolici di Azione cattolica (federati nel 1906 nell'Unione giovani cattolici milanesi). Nel 1907 il F. promosse la fusione ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] e soprattutto dalla speranza di spingere le masse alla difesa dell'ormai declinante rivoluzione.
Quest'energia non piacque ai Pari che per la fusione col Piemonte proposto agli esuli meridionali da La Farina. Ancora ai primi di maggio, quando ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] un motivo classico con la felicità di un Lembruch o di un De Fiori" (Persico, 1936: la fusione in bronzo delle due sculture si neon - Fonti d'energia per "Italia '61" a Torino; Ambiente spaziale: utopie, per la XIII Triennale di Milano (1964). Altri ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] tornio; si interessò alla fusione dei bronzi, eseguì egli stesso pezzi di artiglieria e divenne competentissimo Leone X e Francesco I, A. pensò di recarsi personalmente in Francia ad invocare dal re una più energica azione in suo favore. Partì il 14 ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] alla scuola di De Lollis e Rossi lo portò a maturare un metodo critico risultante dalla fusione del programma «con prepotente energia poetica, una vera “classicizzazione” del popolare» (in L’italianistica…, 1994, p. 10).
Condotta di pari passo ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] elettrici, il controllo di 44 società, il consumo di un decimo dell'energia elettrica utilizzata in il F. ricopriva la massima carica aziendale e sugli avvenimenti che condussero alla fusione con la Edison, si v. E. Scalfari-G. Turani, Razza padrona ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] opere con la massima libertà di mezzi, la loro energia convinse anche critici di orientamento tradizionalista come M. Sarfatti 1972, grazie all'intervento personale di Paolo VI. Il lavoro e la successiva fusione richiesero quasi sette anni, fino ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] energia morale di Michelangelo, ed egli, nello sforzo continuo di mantenersi sul piano intellettuale e ideale dei tempo, confuso nella ricerca affannosa di una fusione felice fra i diversi ideali formali e coloristici di Raffaello, di Leonardo e di ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] , operando con energia, riuscì a mettere in piedi, attraverso nuovi arruolamenti, dopo la caduta per lui dolorosissima di Osoppo, diverse legioni (quasi 20.000uomini, tra veneti e lombardi). Per questo, benché contrario alla fusione col Piemonte ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] dal ministro delle Corporazioni Costanzo Ciano; infine la SIRAC, nata con lo scopo di assicurare il mercato edilizio alle apparecchiature costruite dalla Western Electric. Dalla fusionedi queste due ultime società si costituì a Roma il 27 ag. 1924 l ...
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fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...