Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] ).
D. Alterazioni dei mitocondri. Modificazioni fisiologiche volumetriche e strutturali dei mitocondri sono state studiate anche in vitro su questi organelli isolati e posti in condizioni diverse della loro attività metabolico-produttrice di energia ...
Leggi Tutto
Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] , rispetto a quelli di dimensioni maggiori, un metabolismo più attivo e quindi un'emoglobina con minore affinità per l'ossigeno Rh positivi tutti coloro che portano sulle emazie l'antigene D e Rh negativi tutti coloro che mancano di questo antigene. ...
Leggi Tutto
Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] cambiamenti descritti è nota come 'arousal (attivazione) simpatico' o 'risposta d'emergenza' (W. B. Cannon), poiché tende a verificarsi in tutte le situazioni in cui risulta necessario l'impiego di energia fisica. I cambiamenti sono dovuti in parte ...
Leggi Tutto
Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] antibiotici e sull'assenza di un processo settico attivo.
d) Ossificazione eterotopica.
L'incidenza di ossificazioni eterotopiche proposta di Trokel si basava sulla dimostrazione che l'alta energia fotonica dell'UV-C possiede la peculiare capacità di ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] che si allontana dal punto d'insorgenza, a meno che la cellula non impieghi energia per amplificarla durante il tragitto e il sistema nervoso periferico, e da centro d'integrazione per alcune attività motorie riflesse (riflessi spinali). È, infatti, ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] olfattivi e acustici perdono, è vero, d'importanza come iniziatori e attivatori del comportamento sessuale, ma sono pur Guattari, il desiderio tende a essere quel ch'era stata l'energia orgonica per Reich, un momento o fattore cosmico, che trascende l ...
Leggi Tutto
Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] noradrenolutina), che dà una forte fluorescenza con una lunghezza d'onda di attivazione di 395 nm e con un'emissione di 515 grassi dai vari depositi; in questo modo il rifornimento d'energia per la combustione viene aumentato. Un'azione di questo ...
Leggi Tutto
Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] classe I e II; c) polimorfismo dei geni HLA di classe I e II; d) differenze funzionali tra molecole HLA di classe I e II; e) biosintesi delle molecole dimostra che il processo richiede energia e quindi la natura attiva e specifica del trasporto dei ...
Leggi Tutto
Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] a fornire l'energia necessaria al trasporto attivo del Ca2+; ma essa è qui legata a un'attività ATP-asica diversa R. M. Wasserman, R. A. Corradino, E. Carafoli, R. M. Kretsinger, D. M. MacLennon e F. L. Siegel), Amsterdam 1977.
Gillis, J. M., O'Brien ...
Leggi Tutto
Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] energia (ATP, GTP, fosfocreatina). È alla fine di questa tappa che interviene l'ossigeno, accettore di elettroni. L'ossigeno, attivato research, vol. XXXII, Pituitary, adrenal and the brain (a cura di D. de Wied e J.A.W.N. Weijnen), Amsterdam 1970, pp ...
Leggi Tutto
attivare
v. tr. [der. di attivo, sul modello del fr. activer]. – Rendere attivo, mettere in azione, far funzionare: a. una fabbrica, una nuova linea ferroviaria; a. il fuoco o i fuochi (in forni, ecc.); a. un progetto, metterlo in esecuzione....
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...