Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] analisi hanno permesso di evidenziare quale sia il valore potenziale (vp), espresso in TW, dei flussi energetici 9 vengono confrontati i valori dei costi di produzione dell’energiaelettrica ottenuta dalle diverse fonti, mentre nella fig. 10 vengono ...
Leggi Tutto
In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] La continuità di passaggio dal funzionamento come m. a quello come generatore permette il recupero dell’energiapotenziale del m., che viene trasformata in energiaelettrica e immessa nella linea. La condizione s > 1 corrisponde a una rotazione in ...
Leggi Tutto
In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] fuori del campo), si ha: ℰ=q V(P). In definitiva, il p. in un punto di un campo elettrico può essere definito come l’energiapotenziale che compete alla carica puntiforme unitaria positiva posta in quel punto. Il p. si presenta dimensionalmente come ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] metallico: in virtù di fenomeni di trasformazione di energiapotenziale chimica in energiaelettrica, ioni trasportano cariche negative dall’elettrodo a potenziale maggiore all’elettrodo a potenziale minore e cariche positive in senso inverso, in ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] stessa delle cellule. Il potenziale di m., che consiste in una differenza di potenzialeelettrico esistente tra i due lati un aumento della energiapotenziale del sistema. Il movimento di ioni richiede in tal caso consumo di energia cellulare e si ha ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] della massa di riposo dell’elettrone, m0, e della carica elettrica del protone, e. In tale sistema, non razionalizzato, le varie l’u. di misura dell’energia, 4π2m0e4/h2, che rappresenta l’energiapotenziale dell’elettrone dell’atomo di idrogeno ...
Leggi Tutto
Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] Si parla in particolare di c. di carica elettrica, energia, massa, quantità di moto, momento della quantità r1, r2, ..., rn), cioè l’energia meccanica del sistema è la somma dell’energia cinetica e dell’energiapotenziale.
Una seconda legge di c. per ...
Leggi Tutto
Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] elettrodi in funzione del potenziale degli elettrodi medesimi.
Un’altra tecnica elettrica, applicabile a p. tempi brevissimi, facendo collidere tra di loro ioni pesanti con altissima energia nel centro di massa. Per es., in collisioni fra nuclei di ...
Leggi Tutto
Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] un gradiente osmotico, e una differenza di carica elettrica, dato che i protoni, o ioni idrogeno (H+), sono elettricamente carichi, e questo avrebbe rappresentato un accumulo di energiapotenziale, utilizzabile per la sintesi dell'ATP. Il modello ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] potenzialeelettrico di membrana per trasferire informazioni a distanza. Le cellule gliali, l'altro contingente cellulare del tessuto nervoso, non sono capaci di segnalazione elettrica per trasporto attivo. L'energia usata per quest'operazione deriva ...
Leggi Tutto
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...