BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] sua tarda maturità e vecchiezza, una giovanile energia.
Subito dopo la pubblicazione delle Prose, pp. 209-66. Per gli studi del B. su antiche rime e i mss. da lui posseduti cfr. M. Barbi, Studi sul canzoniere di Dante, Firenze 1915, pp. 18I-206; G. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] G. fu nominato commissario pontificio a Modena, città tradizionalmente posseduta dal duca di Ferrara per investitura imperiale, ma poco gli avvenimenti, il G. concentrò la sua energia nell'esortare il papa, sempre irresoluto, a impegnarsi ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] e sono in verità solo superficiali: nella Veracina, per esempio, posseduta da quel suo sotterraneo e incrollabile rapporto affettivo con il figlio, prettamente musicale il B., dunque, esplicò le energie del suo fervidissimo ingegno in quello della ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] , forse più che lo spirito religioso, la virtus, l'energia, il forte volere degli apostoli cristiani. L'unico dipinto su il rifiuto, ma l'arte vive ormai in lui, perfettamente posseduta, e presiede alla stessa espressione del rifiuto.
Se le Rime ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] 'Italia settentrionale, i capitani si adoperarono con grande energia per trovare grano in altre zone del Mediterraneo e particolare quella orientale, nel cui entroterra la famiglia nemica possedeva numerosi castelli. Fu il D. a guidare la fulminea ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Banca francese e italiana per l'America del Sud (Sudameris), posseduta al 61% dalla Comit e per larga parte dalla francese Comitato manodopera dell'OECE, incarico al quale dedicò molte energie e che lo portò a occuparsi dell'emigrazione italiana. ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] promossa, e perseguita sempre con ferma coerenza ed energia, dal nuovo pontefice nella riorganizzazione dei suoi poi uomo - come osserva giustamente il Pastor - da "possedere sul piano pratico influenza sufficiente per effettuare qualcosa di decisivo ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
termico
tèrmico agg. [der. del gr. ϑερμός «caldo»] (pl. m. -ci). – Che riguarda il calore o la temperatura. In partic.: 1. In fisica e nella tecnica, con riferimento a un sistema termodinamico: stato t., lo stato di un sistema in relazione...