Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] la distribuzione ordinata, cioè la forma cristallina posseduta prima della fusione: la solidificazione arriva senza orologi o calcolatrici, o in batterie ad alta densità di energia per autotrazione.
V. per contenitori di scorie radioattive
Per ...
Leggi Tutto
Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] rapido della produttività, con il ricorso a nuove fonti di energia, essa mobilita un numero sempre più piccolo di uomini per nell'Africa centrale. Il Brasile ha il privilegio di possedere parecchie generazioni di città minerarie, comprese le città ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Salai, uno dei diavoli del Morgante di Luigi Pulci, testo posseduto dal Vinci: famoso più per le sue malefatte domestiche e per ma solo ora concepita su basi diverse: non più basata sull’energia del movimento umano, ma su quella del vento. A questi ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] sempre nel gesto estremo che, mettendo in causa tutta la cultura plastica posseduta, nella quale egli vive come un giocoliere, dà al suo lavoro valore dell'atto pittorico in sé come sorgente di energia. L'abolizione delle immagini fu in questo senso ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] , forse più che lo spirito religioso, la virtus, l'energia, il forte volere degli apostoli cristiani. L'unico dipinto su il rifiuto, ma l'arte vive ormai in lui, perfettamente posseduta, e presiede alla stessa espressione del rifiuto.
Se le Rime ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] che deve essere superata compiendo un lavoro, impiegando tempo ed energia. All'interno del territorio soggetti e oggetti si avvicinano come pena; come risorsa che richiede fatica per essere posseduta nei modi, nelle quantità e qualità volute.
Le ...
Leggi Tutto
Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] critica è l'apparato mediante il quale la società utilizza l'energia creativa dell'arte.
Nel secolo successivo, la vastissima opera critica nazionali, al piano storico della cultura consapevolmente posseduta ed elaborata dagli artisti con i mezzi ...
Leggi Tutto
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
termico
tèrmico agg. [der. del gr. ϑερμός «caldo»] (pl. m. -ci). – Che riguarda il calore o la temperatura. In partic.: 1. In fisica e nella tecnica, con riferimento a un sistema termodinamico: stato t., lo stato di un sistema in relazione...