BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] opera di chiarificazione, accelerando, quanto meno, con la sua presenza quel processo di mediazione e difusione che fruttò di lì disciplina spirituale severa e tuttavia dipinti con la sregolata energiadi tratti che è propria dei "primitivi" colti, ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] (I, 29), il racconto boccaccesco di Leodilla (I, 21-22), la storia feroce di Stella e di Marchino (I, 8) e quella comica di Doristella (II, 26), mostra in atto quella "fusione" fra materia di Francia e materia di Bretagna di cui un tempo si soleva ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] sforzo costante per riuscire a rendere generale quella fusione delle due civiltà di cui B. stesso era il migliore rappresentante non gli permettesse di compiere i doveri dell'ufficio papale. Tuttavia Pio II abbracciò con energia la causa della ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] " femminile e della necessità della "libera estrinsecazione dell'energia femminile" (ibid.). "Se siamo persuasi d'una d'amore, un diario di vita, una polemica letteraria. Non c'è fuoco di crogiolo che basti a tanta fusione". Si possono aggiungere le ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] di belle lettere alle scuole Palatine, svolto anche dopo il trasferimento nel palazzo di Brera (1773) e la fusione con Ma non accadde niente di irreparabile e così il poeta poté riprendere con rinnovata energia assieme alle proprie cariche ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] al figlio un esempio concreto di operosità e dienergia ed una ricchezza vittoriosamente difesa contro solo tra i componenti del gruppo dirigente nazionalista a dichiararsi favorevole apertamente a una fusione tra l'A.N.I. e il P.N.F.: egli (assieme ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] alla scuola di De Lollis e Rossi lo portò a maturare un metodo critico risultante dalla fusione del programma «con prepotente energia poetica, una vera “classicizzazione” del popolare» (in L’italianistica…, 1994, p. 10).
Condotta di pari passo ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Mezzogiorno; e fu, con molta probabilità, la fusionedi queste due esperienze, la frequenza delle meditazioni sicuro ruolo di mediatore di una nuova cultura politica nazionale. Nelle sue edizioni egli concentrava oramai ogni sua energia (a salvarlo ...
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fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...