Nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città. In senso più generico, si chiama a. la parte alta, difesa da mura, di una città antica, anche [...] .
Nella penisola ellenica e nelle isole dell’Egeo l’utilizzo delle alture, dopo sporadici precedenti nel periodo neolitico ed eneolitico (Dimini, S. Andrea in Sifno), si diffuse a partire dall’età del Bronzo. L’insediamento sommitale, in età micenea ...
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VICENZA (Vicetia, Vicentia)
L. Beschi
Città del Veneto situata ai piedi della propaggine più settentrionale dei colli Berici, alla confluenza del Retrone nel Bacchiglione.
Ragioni di carattere geografico, [...] il territorio vicentino era occupato da insediamenti umani (grotte dei colli Berici, Paleolitico Medio). Del Neolitico ed Eneolitico non mancano ritrovamenti, con aspetti tipici della cultura di Remedello bresciano, in zone che saranno ancora più ...
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PATERNÒ
G. Rizza
Città odierna della Sicilia, sorge a ridosso di un colle isolato che dalle estreme pendici S-S-O dell'Etna domina la valle del Simeto. Dalla sommità del colle provengono materiali che [...] Trefontane, Fontana di Pepe, Cafaro, S. Marco, Marmo, Orto del Conte. Da Trefontane provengono inoltre ceramiche tipiche dell'Eneolitico. Le diverse fasi dell'Età del Bronzo sono rappresentate da materiali raccolti tutto intorno ai piedi del colle e ...
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TELL GAT (arabo Tell esh- Sheikh Aḥmed el-῾Areinī)
A. Ciasca
Collina scavata dal 1956 al 1961 dal Dipartimento delle Antichità di Israele e dal Centro per le Antichità e la Storia dell'Arte del Vicino [...] e sondaggi che raggiungono il suolo vergine, contengono i resti della fase più antica dell'abitato, comprendente una parte del Tardo Eneolitico fino al termine dell'Antico Bronzo II (fine IV millennio a. C. - XXVII-XXVI sec. a. C.), che segna la fine ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] e specialmente delle protostoriche dal Villanoviano in poi. A M. sono attestate tracce non ancora ben chiare di uno stanziamento eneolitico e di uno villanoviano, ma la documentazione è soprattutto dell'età etrusca, dalla fine del VI al IV sec. a ...
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ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] nel II millennio a. C., cioè nel periodo del Bronzo, essa diviene normale. Qualche precedente se ne può additare in periodo eneolitico (Dimmi, S. Andrea in Sifno), ed anche in età neolitica, per quanto allora più che di villaggi appoggiati ad una ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] cultura, collegata da una parte con l’I. settentrionale, dall’altra con il mondo mediterraneo.
Nella stratigrafia di Lipari, l’Eneolitico è presente con la cultura di Piano Conte, che compare anche nella Grotta della Chiusazza in Sicilia e a Praia a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] attestate pitture parietali policrome, in rosso e in nero su fondo bianco, con motivi geometrici e zoomorfi; nell'Eneolitico motivi geometrici ricorrono a Yassy Depe e ad Anau, mentre a Yalangach Depe sono presenti anche decorazioni plastiche in ...
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Abitato di capanne poste su un tavolato orizzontale sostenuto da pali infissi verticalmente sia sul fondo di un lago o di una palude, sia su una sponda del lago, più o meno asciutta e torbosa.
Numerose [...] , molto arcaiche, di Lagozza di Besnate, palude di Brabbia, Monate nel Varesotto, Bardello (Lago di Varese) e Fimon. All’Eneolitico si attribuiscono le p. di Arquà Petrarca (Veneto), e quelle dei Lagazzi, presso Vho (Piadena). Alle prime fasi della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] di Negrar gli strati che colmano l'abitazione realizzata con muri secco sono attribuibili a una fase centrale dell'Eneolitico; a un momento forse più avanzato appartiene l'impianto dell'abitazione di Gazzo Veronese, incavata nel terreno per oltre ...
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eneolitico
eneolìtico agg. [comp. del lat. aeneus «di bronzo» e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo e., (anche s. m., l’eneolitico), il periodo che segna il passaggio dall’età della pietra levigata (neolitico) all’età del bronzo,...
neo-
nèo- [dal gr. νεο-, forma che assume in composizione l’agg. νεός «nuovo, recente»]. – 1. Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali ha il sign. di...