Vedi MARSILIANA dell'anno: 1961 - 1995
MARSILIANA (v. vol. IV, p. 883)
M. Michelucci
Il toponimo *CaIetra, ricostruito dall'air Caletranus delle fonti latine, continua a essere attribuito al centro etrusco [...] dei siti archeologici della Toscana, Roma 1992, p. 543 ss.; N. Negroni Catacchio, A. Passoni, G. Sordi, Materiali eneolitici dal territorio di Mandano conservati al Museo Archeologico della Maremma di Grosseto, in Preistoria e protostoria in Etruria ...
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TRACIA (A. T., 75-76)
Claudia MERLO
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Radu VULPE
Regione storica della Penisola Balcanica, la cui estensione ha molto variato attraverso il tempo. Oggi il nome è [...] Chersoneso (tumulo così detto di Protesilao), che concerne la civiltà egea e anatolica (Troia I-II), i tell neo- ed eneolitici delle contrade tracie appartengono a una civiltà specifica, balcano-danubiana, che si stende omogenea verso il sud al di là ...
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. Le popolazioni che abitarono durante l'età dei metalli la penisola istriana e gli altipiani della Carsia Giulia, usarono costruire i loro villaggi sulla sommità delle alture. Questo tipo di abitato è [...] . Ma le ultime ricerche hanno messo bene in luce la fondamentale differenza esistente tra la cultura dei cavernicoli neo-eneolitici del Carso e dell'Istria e quella dei castricoli dell'età del bronzo. Il fatto che ambedue queste popolazioni inumavano ...
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MOCHI, Aldobrandino
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque l'8 genn. 1874 a Castel Pulci, presso Firenze, da Giorgio.
Conseguì la laurea in scienze naturali il 18 luglio 1894 nell’Istituto di studi superiori [...] dallo Strobel nel Preappennino Parmense, ibid., XLII [1916-17], pp. 1-4), il Neolitico e l’Eneolitico (Contributo all’antropologia dei neolitici ed eneolitici italiani, in Arch. per l’antropologia e la etnologia, XLII [1912], pp. 330-347; Aspetti e ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] culture succitate e lo spostamento dei baricentri culturali verso le coste mediterranee e atlantiche, dove si manifestano influssi eneolitici. Nell’età del Bronzo antica e media tali rapporti si intensificano, mentre nell’Atlante e nel S. occidentale ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] delle renne. Altre testimonianze di questa medesima civiltà sono apparse in altre caverne dell'Inghilterra meridionale.
Nell'età neolitica ed eneolitica, cui spettano selci finemente lavorate e armi e ornamenti di rame, d'oro e d'argento, l'uomo, pur ...
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PALAFITTE
Piero BAROCELLI
Renato BIASUTTI
. L'uso di costruire abitazioni su pali non ha, si può dire, limiti né di regione né di tempo, dove ad esso abbiano condotto natura e condizioni di luoghi. [...] i pali che sostenevano l'impalcatura erano rafforzati da mucchi di ciottoli, cessò di esistere prima dell'inizio dell'Eneolitico. Eneolitici furono gli ultimi tempi dei villaggi di Arquà Petrarca, di capanne sostenute da bonifiche fatte con legname ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32)
Riccardo RICCARDI
Mario DI LORENZO
Elio CALIFANO
Fernando RUSSEL CORTEZ
Popolazione (p. 35). - All'epoca del censimento del 12 dicembre 1940, la popolazione della repubblica, [...] fino al basso impero. Questa cultura peculiare dell'angolo NO. della Hispania ha la sua origine nei tempi neo-eneolitici e mostra una forte influenza celto-ligure, con una stratificazione di elementi bio-culturali dovuti a popolazioni immigrate in ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] col cranio trapanato trovato da Antonielli nella valle del Liri (tra Casamari e Monte S. Giovanni Campano, insieme con resti eneolitici, armi silicee e ceramica) e studiato da Genna (fig. 2).
Gli strumenti di silice usati nel Neolitico per questa ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Ettore ROSSI
Ettore ROSSI
Arif MUFID MANSEL
Estensione. - La Turchia, in seguito alla cessione da parte della Francia del territorio del Hatay [...] al grande regno. Nuovi documenti hanno apportato inoltre gli scavi di H. Goldman in Cilicia, a Tarso.
Ricchi trovamenti eneolitici, del III millennio a. C., si sono fatti nell'Anatolia centrale e occidentale. Fra gli accurati scavi stratigrafici per ...
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eneolitico
eneolìtico agg. [comp. del lat. aeneus «di bronzo» e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo e., (anche s. m., l’eneolitico), il periodo che segna il passaggio dall’età della pietra levigata (neolitico) all’età del bronzo,...
poignard
〈puan’àar〉 s. m., fr. [alterazione, per mutamento di suffisso, dell’ant. poignel, poignal, der. del lat. pugnus «pugno»]. – Pugnale. In paletnologia, età (o periodo) dei poignards, aspetto culturale della civiltà eneolitica danese...