L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] furono trovate tracce di stazioni neolitiche ed eneolitiche e forse vi sorse un castelliere. Nell’età del Ferro fu un centro della civiltà veneta prima e poi di quella celtica, della quale rimane un ipogeo. Forse il forum fu fondato da Cesare; ...
Leggi Tutto
Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] protomi taurine, corna, occhi, stelle, dischi e simboli spirali. Nella prima metà del 3° millennio si diffondono varie facies eneolitiche (Monte Claro), con la comparsa di grandi abitati nel Campidano. Con la fine dell’antica età del Bronzo ha inizio ...
Leggi Tutto
Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] palafitticoli e dai terramaricoli dell’età del Bronzo, ovvero, considerando i villanoviani italici immigrati, dalle locali genti neo-eneolitiche) e quella di una tarda migrazione dal Nord o per mare. Quest’ultima tesi si basa su motivi linguistici ...
Leggi Tutto
(romeno Dobrogea, bulg. Dobrudža) Regione tra il basso corso del Danubio e il Mar Nero (23.000 km2), politicamente divisa dal 1940 tra Romania (per oltre i 2/3) e Bulgaria. È un ripiano ondulato, la cui [...] rinomate stazioni.
Una delle regioni balcaniche più ricche di memorie storico-archeologiche, ha importanti stazioni neolitiche ed eneolitiche (➔ Cernavodă; Hamangia) dai cui reperti si deduce la pertinenza della D. all’area della ceramica impressa ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] Orku di Siddi, S’a Grotta di Santu Giuanni a Gonnosfanadiga). Si seppellisce pure in grotticelle artificiali di tempi ormai lontani (neo- eneolitici e del BM I). Nel BM II, nella caverna Pirosu (Santadi), si attivò il più remoto luogo di culto di età ...
Leggi Tutto
(ted. Rhein, fr. Rhin, nederl. Rijn) Fiume dell’Europa centro-occidentale (1326 km). Interessa il territorio di sei Stati (Svizzera, Liechtenstein, Austria, Germania, Francia, Paesi Bassi). Il principale [...] a punzone (cultura di Rossen), e a cui segue nella valle del R. la cultura di Michelsberg. Diffuse sono le testimonianze eneolitiche e della civiltà dei Campi di Urne. Gli abitanti delle due rive del R. furono in origine probabilmente Celti, ma nel ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] di Negrar gli strati che colmano l'abitazione realizzata con muri secco sono attribuibili a una fase centrale dell'Eneolitico; a un momento forse più avanzato appartiene l'impianto dell'abitazione di Gazzo Veronese, incavata nel terreno per oltre ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] a.C. ca.), medio (3000- 2800 a.C. ca.), recente (2800-2500 a.C. ca.) e finale (2500- 2300 a.C. ca.).
Eneolitico iniziale - In molte regioni dell'Europa questo periodo non rappresenta che una continuazione del Neolitico recente: ciò vale sia per l ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] di culto all'aperto, in altri sono inseriti in contesti funerari. Di notevole interesse sono i dati emersi negli strati eneolitici del sito di Saint-Martin-de-Corléans ad Aosta: ad una prima fase è riferibile un allineamento di buche di grossi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] cultura, collegata da una parte con l’I. settentrionale, dall’altra con il mondo mediterraneo.
Nella stratigrafia di Lipari, l’Eneolitico è presente con la cultura di Piano Conte, che compare anche nella Grotta della Chiusazza in Sicilia e a Praia a ...
Leggi Tutto
eneolitico
eneolìtico agg. [comp. del lat. aeneus «di bronzo» e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo e., (anche s. m., l’eneolitico), il periodo che segna il passaggio dall’età della pietra levigata (neolitico) all’età del bronzo,...
cairn
‹kèën› s. ingl. [voce di origine gaelica, propr. «mucchio»] (pl. cairns ‹kèën∫›), usato in ital. al masch. – Accumulo artificiale di pietre usato come monumento sepolcrale in alcune culture neolitiche ed eneolitiche e, in tempi più recenti,...