T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano [...] aperto il problema del significato della ceramica tipo Baden in Moravia e quello della formazione delle successive culture tardo-eneolitiche di Řivnáč in Boemia e di Jevišovice in Moravia.
Per quanto riguarda la Germania centrale, la fase iniziale è ...
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In Sardegna, nome («casa di fate») di grotte funebri artificiali. Talvolta a pianta molto complessa, con soffitto e pareti che imitano l’interno di abitazioni, si possono ricondurre a due tipi fondamentali: [...] quello a forno ipogeico a proiezione verticale, e quello a grotticella sotterranea a proiezione orizzontale. Le più antiche sono eneolitiche, molte dell’età del Bronzo e più tarde, a volte riutilizzate in epoca storica. ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] avanzi di pittura (ne son rimaste tracce, in bande colorate entro talune tombe di Alghero, di Thiesi, ecc.), l'arte s. eneolitica si distingue, piuttosto, per una bella ceramica (grotte di S. Michele e Carmelo di Oziéri; villaggio di S. Gemiliano) in ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...]
Le tracce di vita, scarse ed incerte in età paleolitica, si fanno più sicure in età neolitica ed eneolitica. Numerose le sepolture neo-eneolitiche. Un deposito di punte di frecce e raschiatoi di selce fu scoperto presso S. Lorenzo allo sbocco di via ...
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Vedi SEPTEMPEDA dell'anno: 1966 - 1997
SEPTEMPEDA
G. Annibaldi
Città del Piceno nella Regione V augustea, situata a 2 km, verso E, dall'odierna S. Severino (Macerata). Menzionata da Strabone (v, 4, [...] ) e Iovi Iuventuti (5574). Tra le opere pubbliche è ricordata (5576) la costruzione di una basilica.
Numerose stazioni umane eneolitiche e del Bronzo, con testimonianze anche del Paleolitico, individuate sulla fine del secolo scorso sulle colline che ...
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MONTE D'ACCODDI
E. Contu
In Sardegna, circa 800 m a S del km 11,150 della strada statale Sassari-Porto Torres, è stato scoperto (giugno 1952) un grande edificio megalitico di tipo assolutamente singolare, [...] dalle sole pietre a vista e racchiude un enorme ammasso di terra e pietre di riporto, dove non mancano tracce culturali eneolitiche. Reperti della stessa età si ebbero sotto le stesse strutture murarie e continuano per buon tratto fra le tracce della ...
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REMEDELLO, Civiltà di
A. Palmieri
Questo nome è dato ad una facies culturale della preistoria italiana, avente l'area di maggior diffusione nella Valle Padana ed estendentesi in Emilia e in Toscana. [...] in Italia, in Bull. Paletnol. Ital., XXIV-XXVIII, 1898-1902; P. Laviosa Zambotti, Sulla costituzione dell'Eneolitico italiano e le relazioni eneolitiche intermediterranee, in St. Etr., XIII, 1939; M. O. Acanfora, Fontanella Mantovana e la cultura di ...
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ECLANO (Aeclanum, Aeculanum, Αἰκούλανον)
G. Colonna
Città tra le più importanti dell'Irpinia, sita sulla via Appia, nella media valle del Calore, al quindicesimo miglio dopo Benevento venendo da Roma. [...] fuori la porta orientale.
In contrada S. Maria alle Grazie è stato infine scoperto un notevole complesso di tombe a forno eneolitiche, ancora inedite, di tipo pressoché identico a quello del Gaudo, ma con strana assenza dei vasi a forma di askòs ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] rituali, c'è però poco che interessi l'architettura. La documentazione archeologica riguarda solo resti di culture eneolitiche, ultime sopravvivenze della civiltà vallinda, come quelle di Jukhar e di Jangar, rappresentate da villaggi costruiti in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] di Negrar gli strati che colmano l'abitazione realizzata con muri secco sono attribuibili a una fase centrale dell'Eneolitico; a un momento forse più avanzato appartiene l'impianto dell'abitazione di Gazzo Veronese, incavata nel terreno per oltre ...
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eneolitico
eneolìtico agg. [comp. del lat. aeneus «di bronzo» e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo e., (anche s. m., l’eneolitico), il periodo che segna il passaggio dall’età della pietra levigata (neolitico) all’età del bronzo,...
cairn
‹kèën› s. ingl. [voce di origine gaelica, propr. «mucchio»] (pl. cairns ‹kèën∫›), usato in ital. al masch. – Accumulo artificiale di pietre usato come monumento sepolcrale in alcune culture neolitiche ed eneolitiche e, in tempi più recenti,...