Nel 1974, introducendo il Cunto de li cunti per l’edizione Laterza tradotta da Benedetto Croce, Italo Calvino intitola il suo pezzo La mappa delle metafore e affronta, nel corso dell’analisi, le figure [...] » (Basile, cit., 21) non sia solo «divertimento dell’autore colto» (Petrini 1989, p. 55) per inserire un’allusione a Eneide (I, 685), ma un’altra e potente metafora dell’arte della narrazione. BibliografiaAllasia, C., Balocchi di carta. Percorsi di ...
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La lingua, talora, si presenta come un’entità autonoma, ovverosia come una proprietà della specie che, paradossalmente, si conserva e si evolve, a dispetto della specie stessa, essendo fortemente indipendente [...] fra le braccia, dolci baci ti stamperà sul volto, / occulto le ispirerai il tuo fuoco e senza parere l’intossicherai” (Virgilio, Eneide, I, 683-688, in Opere, a cura di C. Carena, 1971, UTET pp. 330-31)].Diversamente, nei versi di Carducci, troviamo ...
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Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] Enea arriveranno alla loro meta (fatta salva la differenza di Odisseo, di cui abbiamo detto). Sia l’Odissea che l’Eneide rappresentano un’epica del mare, che vede gli dèi adirati e ostili usare proprio il mare come strumento per infliggere sofferenze ...
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L’opera poetica di Giovanna Bemporad si concentra in un unico libro, Esercizi, pubblicato per la prima volta nel 1948 per la piccola casa editrice Urbani e Pettenello e poi ripubblicato da altri quali [...] Bemporad è sempre stata attanagliata dal senso di incompiutezza. Incompiuti sono alcuni suoi grandi lavori di traduzione come l’Eneide o l’Odissea, ed ossessiva era la ricerca di una forma perfetta degli Esercizi, che avrebbe rivisto all’infinito ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] latina: in Cicerone, «Omnium rerum principia parva sunt», ‘All’inizio sembra tutto piccolo’ (Besso 1889, p. 17); nell’Eneide del Virgilio, «Tantae molis erat Romanam condere gentem», ‘Un compito così grande era quello di fondare la nazione romana ...
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Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] ecco un rapido assaggio della resa di Fo: due brani dell’Eneide nella traduzione di Alessandro Fo – Le parole e le cose2.Sul genetrix, hominum divomuqe voluptas» > «Madre dei Romani [anziché “Eneidi”, i figli di Enea], gioia [anziché il più alto “ ...
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Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] , 2020.Dante Alighieri, La Divina Commedia, Inferno, Giacalone, G. (ed)., Roma, Angelo Signorelli editore, 1997.Virgilio, Eneide, traduzione di Luca Canali, introduzione di Ettore Paratore, Milano, Mondadori, 1993.Merini, A., Vuoto d’amore, Torino ...
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Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] , a cominciare da Italo Calvino (e da ultimo Pietro Citati, che giudica il romanzo «il più grandioso epos che, dopo l’Eneide, sia stato consacrato alla storia di Roma») come un voluto richiamo alla Roma arcaica, in una miscela di passato mitico e di ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] a restare inascoltata: «verace sempre, e non creduta mai», secondo l’immagine che ci consegna Annibal Caro nella sua traduzione dell’Eneide (II, vv. 246-47). È inutile il tentativo di Cassandra di rivelare l’inganno del cavallo di Troia per evitare ...
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La corsa dei cento metri è la poesia pura dello sport, il sonetto del podismo: quattordici versi rimati: cento metri in un respiro solo.Gli Americani sono i migliori poeti di questa novissima lirica(Ettore [...] depongo». Il riferimento quasi letterale dell’ultimo verso – hic victor caestus artemque repono v. 484 – va al V libro dell’Eneide virgiliana, dove il non più giovane Entello batte con i suoi guantoni (i cesti) il troiano Darete, nella sua ultima ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
(lat. Æenēis -eĭdos) Poema epico di Virgilio, in 12 libri, intorno a cui il poeta lavorò per gli ultimi dieci anni della sua vita (29-19 a.C.), senza peraltro giungere a dargli l'ultima mano. Vi sono infatti alcune incongruenze, lacune, piccole...