ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] 28 ott. 1455 e fu sepolto nella sua chiesa titolare, "vir et naturali sensu et acquisito memorabilis", come lo definisce Enea Silvio Piccolomini, suo contemporaneo e collega a Basilea.
Fonti e Bibl.: Tre manuali della rota del concilio di Basilea per ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] pp. 246 s.). La stessa équipe, con l’aggiunta di Cesare Cromer e Giacomo Bambini, duplicò i lacunari e le Storie di Enea dei Dossi della via Coperta (Venturi, 1882, pp. 115 s.).
Negli stessi anni, Scarsellino realizzò in duomo per il vescovo Giovanni ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] (L'amore vuol somiglianza, 7 genn. 1702; L'Arianna, 21 febbr. 1702; La concordia della virtù e della fortuna, 21 apr. 1702; Enea negli Elisi, 26 luglio 1702, con l'ouverture composta da J. J. Fux; La Psiche, 21 febbr. 1703; La Sepoltura di Christo ...
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TOZZI, Antonio
Lorenzo Mattei
– Nacque intorno al 1736 a Bologna, dove studiò con padre Giambattista Martini, che lo tenne in grande stima, annoverandolo tra i suoi migliori allievi.
Dal carteggio martiniano [...] S. Elena al Calvario (in quello stesso anno e teatro diresse due opere di Pietro Alessandro Guglielmi, La bella pescatrice ed Enea e Lavinia, che talvolta gli sono state attribuite per errore).
Il 24 ottobre 1793 Tozzi si associò con Antonio Capò ...
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CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] C. si inseriscono con una maggiore evidenza nella consistente corrente di classicismo normalizzante che era rappresentato a Bergamo da Enea Salmeggia. Rispondono a questo orientamento il Martirio di s. Sisto e s. Lorenzo nella chiesa di S. Sisto a ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] Alfonso chiese allora, ed ottenne, di concludere egli stesso l'opera iniziata dal legato ed a questo scopo inviò Enea Montecuccoli contro gli ultimi banditi.
Oltre che di compiti strettamente diplomatici il C. si preoccupò di raccogliere per il ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] , equivalente a virtuoso, o come nome di origine geografica, dalla denominazione latina di Ischia, "Aenaria", perché pare vi approdasse Enea ("Enaria", in Arcadia, XII, 30 e nella IV piscatoria, vv. 34-36, è l'appellativo di Ischia); tuttavia risulta ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] -211 e 213-46: La Floridiana (romanzo); Ibid., cod. Cicogna 1053, parte II, cc. 109-149a, e in altri mss.: La discesa d'Enea all'inferno (melodramma); Ibid., cod. Correr 1137, II, cc. 177 s.: Lettera a S.E. Alvise Contarini per l'accomodamento tra la ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] più importanti e le pitture dei soffitti del palazzo del giardino di Sabbioneta: le sale di Marte, degli Specchi e di Enea oltre che i rilievi, i paesaggi e i ritratti dei Gonzaga nella sala degli Antenati (i ritratti, pesanti e grossolani, sono ...
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STELLA, Gottardo
Giovanna Petti Balbi
(Gottardo di Sarzana, Gottardo de Perronis o de Donatis di Sarzana; solo Gotardus nell’ambiente curiale e umanistico). – Figlio di Perrone quondam Donati di Sarzana [...] delegati un’orazione in cui esaltò l’importanza del Papato cardine nel sistema politico italiano e le grandi doti di Enea Silvio Piccolomini, ma soprattutto insistette sul ruolo sempre tenuto da Genova in difesa della cristianità e nella lotta contro ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....