ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] per il cabinet dell’Hôtel Lambert (Rosenberg, 1971, p. 163) raffigurante Il medico Japis che guarisce le ferite di Enea (Parigi, Louvre) Romanelli si misurò invece abilmente con François Perrier ed Eustache Le Sueur.
Il successo conseguito ebbe un ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] (Barsanti, p. 82 nn. 45 s.). Verso il 1623-24 dovrebbero collocarsi, invece, la Morte di Cleopatra e La fuga di Enea da Troia, opere anch'esse affrescate al piano nobile. Nel 1627 il M. lavorò invece in tre stanze del piano terreno, realizzando ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] soggetti sono tratti dalle Metamorfosi e dall'Eneide: le Apparizioni di Giove a Semele; di Apollo a Leucotea; di Venere a Enea (C. A. Petrucci, Catalogo generale delle stampe... Calcografia nazionale, Roma 1953, p. 152). In essi il D. ritrova con una ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] il suo già vasto repertorio e nel 1960 esordì alla Scala ne ITroiani di H. Berlioz, interpretando il ruolo di Enea; interrotta per otto mesi la carriera nel 1964, in seguito a un incidente automobilistico, la riprese con rinnovato entusiasmo ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Neri e Gloria dello stesso) il D. condensava le espressioni più mature della propria ricerca: a tale fase andrà ricondotto anche l'Enea e Didone della collezione privata a San Severo (Spinosa, 1979, p. 468, fig. 18).
Nel 1779 la richiesta del D ...
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RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] , fra cui il ravennate Marco Dente e Agostino Veneziano, e altri che dallo studio approfondito della sua opera trassero ispirazione, come Enea Vico e Giulio Bonasone (Bartsch, 1813, XV, pp. 101-178, 275-370).
Ma soprattutto negli anni romani, e in ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] o friulani (Filippo Florio, l'abate Francesco Freschi, mons. Giandomenico Guerra, Giuseppe Liruti, Nicolò Niccoletti, Enea Saverio), veneti (Bortolo Gozzi), istriano-dalmati (Flaminio Marchetti, conventuale di Pola, Vincenzo Ricci, di Pinguente ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] . 1458) di far parte dell'ambasceria al nuovo papa Pio II (e a questo proposito non si può non rammentare che Enea Silvio Piccolomini era stato in ottimi rapporti col doge Foscari). Nominato podestà a Padova nel dicembre 1460, il L. vi si trattenne ...
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SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] nel 1614, la tela segnò il rientro stilistico in patria, palesando un’influenza di Domenichino visibile anche nel Figliol prodigo, nell’Enea e Anchise e nel Concerto Ludovisi, tutti del Louvre (Frisoni, 1975, pp. 65 s.).
Il legame con il cardinal ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] di Lincoln’s Inn Fields in tre stagioni: Arianna in Naxo, Fernando (musica di Carlo Arrigoni), l’oratorio David e Bersabea ed Enea nel Lazio nel 1733-34; Polifemo e Ifigenia in Aulide nel 1735; Orfeo e l’epitalamio Festa d’Imeneo nel 1736; nella ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....