ROVERELLA, Bartolomeo
Elisabetta Traniello
– Nacque a Rovigo nel 1406, figlio del notaio Giovanni di Bartolomeo di Gennaro e di Beatrice di Giovanni Leopardi, esponente di una notabile casata di Lendinara.
Ebbero [...] e mantenne corrispondenza epistolare con diverse personalità (Scipione Mainenti, Girolamo Aleotti, Poggio Bracciolini, Leonardo Dati, Enea Silvio Piccolomini). Il suo stesso entourage fu popolato da giovani che successivamente divennero a loro volta ...
Leggi Tutto
GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] , teatro Capranica, 1788); Scipione (Rovigo, autunno 1788); Ariarte (F. Moretti, Torino, teatro Regio, carnevale 1789); Licenza in Enea e Lavinia di P. Guglielmi (Novara, teatro Nuovo, primavera 1789); Cajo Mario (G. Roccaforte, Lodi, Nuovo Teatro ...
Leggi Tutto
JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] art et de littérature offerts à Julien Caen, II, Paris 1968, pp. 259 s.; J. Ruysschaert, Miniaturistes "romains" sous Pie II, in Enea Silvio Piccolomini papa Pio II. Atti del Convegno…1968, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 245-251; S. Maddalo, In ...
Leggi Tutto
MEDICI, Benigno
Clara Gennaro
de’ (detto san Bello). – Nacque a Volterra il 19 luglio 1372 da Nicolino, appartenente a un ramo laterale della famiglia fiorentina, e da Faustina Mattei, di origini romane; [...] da tre fratelli della famiglia Ricci alla fine del Duecento) in stato di grande decadenza. Per intercessione del cardinale Enea Silvio Piccolomini, parente del M., l’Ordine dei benedettini rinunciò al monastero, che fu quindi acquisito dall’Ordine ...
Leggi Tutto
MAZZATOSTA, Fabio
Paolo Pontari
– Nacque probabilmente a Roma intorno alla metà del XV secolo. Il nome del padre non è conosciuto.
La famiglia, di origine viterbese, annoverava tra i suoi esponenti [...] scrittura umanistica), in Italia medioevale e umanistica, II (1959), p. 348; J. Ruysschaert, Miniaturistes «romains» sous Pie II, in Enea Silvio Piccolomini-papa Pio II. Atti del Convegno per il V centenario della morte e altri scritti raccolti da ...
Leggi Tutto
ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] , per soprano e basso continuo (questo ms. del XVII sec. è probabilmente autografo; Dresda, Sächsische Landesbibliothek); Dido ed Enea, cantata ad una voce con basso continuo (Parigi, Bibliothèque Nationale); Vo cercando la speranza e Manda i nobili ...
Leggi Tutto
BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] , Museum Italicum, I, 2, Lutetiae Paris. 1687, pp. 251 ss.; Pii II Pont. Max. Commentariorum I. XIII, in G. Voigt, Enea Silvio de Piccolomini als Papst Pius der Zweite, Berlin 1856, I, pp. 368 ss.; Iacopo Gherardi da Voiterra, Diario romano, in Rer ...
Leggi Tutto
BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] presso l'Archivio di Stato di Siena. Negli ultimi anni della vita egli curò un'edizione dei Commentarii di Enea Silvio Piccolomini, il primo papa della sua casata: Pii secundi Pontificis Max. Commentarii rerum memorabilium quae temporibus suis ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] : in primis, fra i paesaggisti, Gaspard Dughet, della collaborazione col quale sono testimonianza il Paesaggio con Didone ed Enea, Londra, National Gallery (eseguito verso il 1557-58 per uno dei suoi principali committenti di quadri "da camera ...
Leggi Tutto
SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] chiamato a intervenire su cantieri di Palladio lasciati aperti dopo la sua morte nel 1580: la stessa Rotonda, i palazzi di Enea Thiene e di Alessandro Porto, ma soprattutto il Teatro Olimpico (1584), dove, nel ridisegno del sistema di accessi, nella ...
Leggi Tutto
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....