. È l'altare che il Senato romano volle s'innalzasse alla Pace, nel momento in cui Augusto, tornando dalla Spagna e dalle Gallie, parve aver definitivamente posto sotto la tutela di questa dea il mondo [...] degl'ingressi erano invece scolpiti quadri con figure e scene allusive alle origini, alla potenza, alla perenne felicità di Roma: Enea che sacrifica ai Penati, Romolo e Remo nel Lupercale, la Tellus fra le Aurae, Roma in mezzo a personificazioni ...
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LANDINO, Cristoforo
Umanista, nato nel 1424 a Firenze, ivi morto il 24 settembre 1492. Nel 1458 fu chiamato a leggere poesia e oratoria nello Studio fiorentino, non senza opposizioni da parte dei giovani, [...] una vecchia opinione ormai superata, dimostra che Virgilio nei primi sei libri dell'Eneide allegorizza platonicamente in Enea l'uomo che attraverso la conoscenza dei vizî arriva al compimento della sua perfezione.
Imbevuto di neoplatonismo ...
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Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (v. vol. VI, p. 570)
G. Colonna
Piccola città dell'Etruria meridionale costiera, porto principale di Caere, da cui dista c.a 13 km, e sede del più importante santuario [...] Caere, dai Pelasgi: teoria condivisa a quanto pare da Virgilio, che dice P. già veteres ai tempi di Tarconte e di Enea. Nel commento al poeta Servio (Aen., X, 184) dichiara P. metropolis degli Etruschi, qualifica altrimenti nota solo per Cortona: il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Forma greca e tradizione romana nel classicismo augusteo
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver raggiunto il potere [...] intrecciati tra loro, attraverso l’esaltazione delle origini dell’Urbe (in posizione eminente si trovano le statue di Romolo e di Enea), della sua storia antica e gloriosa (con le statue dei summi viri, degli uomini illustri che l’hanno resa grande ...
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TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] Alciati, successore del padre alla cattedra di Brera.
Il fratello Enea gli procurò i primi incarichi per affreschi in palazzi e figura imprescindibile del padre Cesare e quelle dei fratelli Enea ed Ermanno, dei cognati Somaré e Ferrari (importanti ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Calcidica
Luigi Caliò
Calcidica
La Penisola Calcidica (gr. Χαλκιδική; lat. Chalcidice) si trova a est di Salonicco tra gli antichi golfi Termaico e Strimonico [...] culture materiali della Tracia e della Troade. Dopo la guerra di Troia l’area conosce diverse fondazioni troiane a opera di Enea, il quale dopo aver seppellito il padre Anchise nell’Aktè si ferma nella regione costiera a nord-ovest della Pallene, la ...
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SAGUNDINO, Niccolò
Cristian Caselli
– Di origini greche, nacque a Chalkis (Calcide), centro principale dell’isola di Eubea o Negroponte, nel 1402 da Manuele. È ignoto il nome della madre.
Della famiglia [...] fu lodata da più parti, e una quindicina di anni dopo il concilio si parlava ancora di Sagundino, per esempio nella cerchia di Enea Silvio Piccolomini, come di colui che al «concilio de’ Greci et de’ Latini, fu qual sommo interpetro de l’una et de l ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] (1418-1486), Bologna 2003, p. 38; A. Rehberg, Pio II e i Colonna: fra “amicizie” personali e interessi della Chiesa, in Enea Silvio Piccolomini: arte, storia e cultura nell’Europa di Pio II. Atti dei Convegni internazionali di studi 2003-2004, a cura ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] prima sezione, oltre alla Dedeca all'Ungaro, spiccano i versi storici de Lu bbuccamentu de Nnibale e Scepione, Subbra a Enea quandu scappau de Troja, La morte de Lucrezia rumana, - dove le vicende umane sono permeate di una robusta comicità, che ...
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romano
Andrea Mariani
Il termine compare solo nel Convivio e nella Commedia, sempre con valore di grande dignità e nobiltà, secondo l'alto concetto che D. aveva di Roma, della sua storia e dei suoi [...] XXVI 60 de' Romani il gentil seme che uscì da Troia dopo l'agguato del caval è, secondo alcuni, Enea, secondo altri, più genericamente, " Enea e Ascanio e i suoi " (Ottimo) dai quali ebbe origine, secondo la leggenda, " Romanorum gentile semen, idest ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
pietas
〈pìetas〉 s. f., lat. [der. di pius «pio»]. – Termine corrispondente all’ital. pietà, ma che fino all’età imperiale ebbe soltanto il suo sign. originario (indicato al n. 2 a di pietà), e con tale sign. è usato talvolta anche in ital....